Si è tenuta oggi nella Sala Dessau della sede centrale dell’Università degli Studi di Perugia, alla presenza del Pro-Rettore Vicario, Prof. Fausto Elisei e dell’Amministratore Delegato di Pegaso 2000, Dott. Franco Cicogna, la cerimonia di premiazione della seconda edizione dei premi di laurea “Pegaso 2000” destinati a tre laureati magistrali. Ad aggiudicarsi i tre premi le tesi di laurea più brillanti e innovative legate ai temi dell'ingegneria Informatica e delle tecnologie digitali, che promuovono la cultura dei sistemi informatici e delle scienze tecnologiche.   
 

«Ormai nelle università è consolidata la terza Missione, pertanto è importantissimo uno stretto rapporto con le imprese, nelle fasi di programmazione dei percorsi formativi, di individuazione dei progetti di ricerca da sviluppare e di utilizzo dei risultati ottenuti dalla ricerca – ha sottolineato il Pro-Rettore Vicario Fausto Elisei -.

A vincere rispettivamente il primo, il secondo e il terzo premio sono stati i Dott.ri Diego Russo, Marco Di Somma ed Emanuele Bosimini.   

Il primo premio è stato assegnato a Diego Russo per una tesi volta all’investigazione e alla convalida di una specifica tecnica di pruning (“potatura”) di una rete neurale; l’obiettivo è quello di ottimizzare i modelli di apprendimento automatico di intelligenza artificiale (Deep Learning) al fine di rendere più efficiente la potenza di calcolo e ottimizzare l’utilizzo dei supporti di memoria,  con una perdita di precisione nei calcoli quasi nulla. Le tecniche esposte consentono di essere ben impiegate anche su dispositivi periferici che si avvalgono di reti neurali.  

 

La tesi elaborata da Marco Di Somma si è aggiudicata il secondo premio per essersi occupata di definire e validare un'architettura generale (in ambiente simulato) per il controllo di robot mobili autonomi su ruote (AMR). In particolare, è stato affrontato il problema dell'“inseguimento di percorso” con due differenti robot: uno di tipo skid-steering, con quattro ruote motrici standard e uno con quattro ruote motrici mecanum - che a livello pratico comportano una diversa interazione di moto nell’ambiente in cui si muovono (comportamento cinematico). Il modello emerso dall’ analisi è stato utilizzato nell’implementazione dello schema di controllo nella produzione di un bene di consumo presso un’azienda dove il candidato ha svolto attività di tirocinio. 

 

Emanuele Bosimini ha ottenuto il terzo premio con una tesi mirata alla progettazione, implementazione e test di un nuovo sistema per la protezione contro gli attacchi informatici derivanti dalla navigazione in internet (honeypot a media interazione). Il sistema opera come un’“esca” funzionale ad analizzare i possibili attacchi esterni alle reti aziendali; nel lavoro sono state inoltre approfondite le proprietà di camuffamento e interazione del modello elaborato, con l’obiettivo finale di studiare la sicurezza dei sistemi industriali (PLC). Le analisi svolte e le soluzioni proposte sono risultate promettenti e in grado di trovare applicazione concreta in diverse realtà industriali.  
 

«Il premio di Laurea Pegaso 2000 rafforza il rapporto fra le aziende del territorio umbro e l’università, in particolare sugli attualissimi temi legati alle tecnologie digitali. Il lavoro della commissione che ha selezionato le tre migliori tesi fra quelle presentate è stato non semplice, vista l'elevata qualità delle tesi per originalità, rigore metodologico e ricadute applicative – ha rilevato il Prof. Giuseppe Liotta, presidente della Commissione giudicatrice - Da docente di queste materie, sono orgoglioso degli studenti dell'Ateneo di Perugia che, con il loro percorso curricolare approfondiscono i temi relativi all'ingegneria e scienza informatica e, più' in generale, alla digitalizzazione».  

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