PERUGIA - E' stato presentato questa mattina, nella sala del Dottorato di Palazzo Murena, il nuovo diploma di laurea dell'Ateneo perugino, dalla veste grafica rinnovata; andrà a sostituire, dal novembre prossimo, con l'inizio dell'anno accademico, quello utilizzato da decenni. “Rispetto al passato il diploma è a colori e presenta nuove illustrazioni che evidenziano il legame indissolubile fra la città di Perugia e l'Università - ha sottolineato il rettore, Francesco Bistoni -. E' nostra intenzione far sì che venga consegnato il giorno stesso del conseguimento della laurea. In passato siamo stati criticati per il precedente diploma e per i tempi di consegna, ma c'è da dire che sono in molti a non ritirarlo, addirittura il 90 per cento dei laureati; un fatto che ci crea dei problemi e dei costi, vista la necessità di conservarli in sicurezza”. Nel corso della presentazione, alla quale ha partecipato il professor Pierluigi Daddi, preside di economia, il professor Antonio Pieretti, pro-rettore dell'Ateneo, ha spiegato il significato delle illustrazioni utilizzate per il nuovo diploma, lungo 60 centimetri e alto 43. “Il legame fra Perugia e la sua Università è evidenziato dal profilo della città che compare nella parte superiore della pergamena - ha fatto notare Pieretti - e dalla raffigurazione del portale di Palazzo dei Priori. Sono poi presenti le immagini di Bartolo da Sassoferrato e Gentile da Foligno a rappresentare le due facoltà più antiche dello 'Studium', e cioè giurisprudenza e medicina. Nel diploma sono poi raffigurate le 'mazze' delle facoltà, decorazioni che rimandano alla sapienza e al pensiero scientifico, oltre a fregi e fasce che sono presenti all'interno di stanze del Rettorato”.

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