PERUGIA - L’Unione che fa la forza. Ed, in questo caso, non è retorica. Perché, il progetto “Uniti nello Sport per vincere nella vita”, vuole dare proprio forza e concretezza alla possibilità di integrazione sociale delle persone con disabilità all’interno delle scuole. Il progetto è stato presentato nella Sala Pagliacci della Provincia di Perugia, di fronte all’assessore allo Sport della Provincia, Roberto Bertini, all’assessore alle Attività culturali e sociali, Donatella Porzi, al presidente del Coni prov.le, Domenico Ignozza, al sindaco di Cascia, Franco Emili, al consigliere provinciale delegato alla promozione dell’integrazione sociale, Laura Zampa, al presidente regionale del CIP Umbria Francesco Emanuele, alla responsabile del settore sport dell’ufficio scolastico regionale, Caterina Piernera e all’assessore del comune di Massa Martana, Giovanni Baglioni.

Il progetto si snoderà in tre giornate fondate su esibizioni in varie discipline sportive, che vanno dal Tiro a Volo, a quello con l’Arco, dal Calcio a 5 al Basket in carrozzina, passando per il Judo e il Tiro a Segno, per finire addirittura alle Bocce, a partire dal 16 marzo, alle ore 9.30, da Cascia(Impianti Sportivi Comunali), per proseguire il 13 aprile, sempre alle 9.30, a Castiglione del Lago(ex aeroporto Eleuteri), per finire con Massa Martana(Palazzetto dello Sport), con il medesimo orario, il 27 aprile.“Un progetto- ha detto l’assessore Bertini- che si pone l’obiettivo di aiutare l’integrazione, attraverso l’attività scolastica, dei ragazzi con handicap e dei normodotati” “Un progetto- ha concluso l’assessore- che si fonda su quei sani valori dello sport che permettono sviluppo, integrazione sociale, culturale e abbattimento di barriere”: Un progetto che il sindaco Emili, ha detto di avere subito apprezzato, tanto che per la prima giornata in programma il 16 marzo, alle ore 9.30, a Cascia, il comune ha messo a disposizione il meglio delle proprie strutture per favorire l’afflusso di pubblico.

Progetto che per il consigliere Zampa, favorisce l’inclusione e soprattutto agisce concretamente per favorire una presa d’atto di quale capitale sociale rappresenti anche nel campo dello sport, il mondo dell’Handicap. Un mondo che la collaborazione lodevole tra le istituzioni, le federazioni sportive e le cooperative sociali, può finalmente esprimersi con una nuova visibilità. Mentre, per Caterina Piernera, il nostro bistrattato sistema scolastico, mostra invece con questo tipo di progettualità di essere all’avanguardia. Una collaborazione lodata anche da Francesco Emanuele, che ha ricordato come, nell’ultima giornata, saà presente addirittura una rappresentativa del Gambia.. “Una progettualità- ha detto, in conclusione l’assessore Porzi- che speriamo getti i semi anche per una autonoma continuazione nelle singole città della iniziativa”.

 

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