L’Università per Stranieri di Perugia parteciperà alla 60. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia, confermando la sua adesione al prestigioso progetto “Biennale Sessions”, volto a coinvolgere Università, Accademie di Belle Arti e Istituti di Formazione Superiore. Con un gruppo di 50 studenti, tra cui partecipanti ai corsi di lingua e cultura italiana e iscritti a lauree triennali, magistrali, dottorati e master, l’ateneo si prepara a vivere un’esperienza formativa immersiva. Il fine settimana del 16 e 17 novembre 2024 vedrà questi giovani immersi nelle atmosfere artistiche della Biennale di Venezia, accompagnati da docenti e dallo staff educativo dell’evento.

  La sessantesima edizione, curata da Adriano Pedrosa, si intitola “Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere” e celebra l’idea del “lontano”, dell’outsider, e del diverso, riflettendo su temi di migrazione, identità e pluralità culturale. L’esposizione è ispirata ai lavori del collettivo Claire Fontaine, che nel 2004 esplorò il concetto di stranierità in una prospettiva innovativa e stimolante. Pedrosa ha dichiarato che l’evento “parlerà di artisti che sono essi stessi stranieri, immigrati, espatriati, diasporici, émigrés, esiliati e rifugiati”, concentrandosi in particolare su quelli che hanno vissuto il passaggio dal Sud al Nord del mondo.

Il programma prevede due giornate intense di incontri e attività. Sabato 16 novembre, presso l’Arsenale, alle ore 15 inizierà la Session “Arte, cultura e lingua italiana, strumenti di dialogo interculturale”, con la partecipazione del Magnifico Rettore dell’Università per Stranieri di Perugia, Valerio De Cesaris, e della referente d’Ateneo per il progetto Biennale Sessions, Maria Rita Silvestrelli. A seguire, alle ore 16, Valentina Carbonara, referente didattico dei corsi di lingua e cultura italiana, interverrà sul tema “Plurilinguismo e approcci visuali nell’insegnamento delle lingue”. La giornata si concluderà con una visita guidata all’Arsenale condotta dallo staff Educational della Biennale.

  Domenica 17 novembre, le attività si sposteranno ai Giardini, dove alle ore 11 si terrà il workshop “Il ritratto linguistico”, curato da Valentina Carbonara e rivolto agli studenti italiani e stranieri per esplorare le loro identità linguistiche in un contesto interattivo. La giornata si concluderà alle 12:30 con una visita guidata ai Giardini, accompagnata dallo Staff Educational della Biennale.

Questa collaborazione tra l’Università per Stranieri di Perugia e La Biennale di Venezia rappresenta un’opportunità importante per gli studenti di entrare in contatto diretto con una delle più prestigiose manifestazioni artistiche internazionali, ampliando le loro conoscenze e il loro bagaglio culturale in un contesto dinamico e inclusivo.

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