PERUGIA - Un itinerario attraverso sette paesi dell'Unione Europea, con filo conduttore il cioccolato, passando nei luoghi dove la produzione storica artigianale di cioccolato ha lasciato il segno, e ha creato una tradizione che va oltre il tempo. Si chiama "Le vie del cioccolato" ed è l'itinerario culturale europeo proposto al Consiglio d'Europa (Istituto degli Itinerari Culturali) di Strasburgo. Un itinerario culturale la cui candidatura verrà presentata, in via ufficiale, domani a Perugia, alla Sala Fiume di Palazzo Donini (Regione Umbria) alle 10.00, presenti le massime cariche istituzionali del Consiglio Europeo. Perugia come luogo di presentazione ufficiale, perché Perugia diventerà (se la candidatura andrà a buon fine) capofila dell'Itinerario Europeo, che solo in Italia coinvolge diverse realtà: Perugia e Terni, Ragusa, Cuneo, Torino.

Saranno proprio le Camere di Commercio italiane di tali città, insieme a Unioncamere Umbria (ente patrocinatore e promotore) e a Unioncamere Italia, a partecipare al convegno-presentazione. Ancora una volta Perugia 'capitale' del cioccolato, stavolta in senso istituzionale, poiché Perugia è capofila del progetto camerale, con potenziali ricadute economiche importanti. "Creare un itinerario europeo", riflette Giorgio Mencaroni, presidente Unioncamere Umbria e CCIAA Perugia "significa creare percorsi turistico-culturali legati al filo conduttore del cioccolato, unificando luoghi e paesi d'Europa nello spirito originario che vuole imprimere il Consiglio d'Europa; e soprattutto, moltiplicare l'indotto economico, a livello ricettivo-turistico, di tutti i distretti coinvolti".

Con "Le vie del cioccolato" si collegheranno in un percorso turistico tutti quei distretti che nel tempo hanno mantenuto standard elevati di tradizione artigiana cioccolatiera: Italia ma anche Austria, Spagna, Francia, Belgio, Lussemburgo, Regno Unito, ogni Paese coi i suoi specifici luoghi 'storici'. Una potenzialità turistica che già si vede vicina, poiché la presentazione della candidatura al Consiglio d'Europa è ora in atto, e le probabilità di una approvazione dell'Itinerario Culturale europeo sono alte.

Aprirà la presentazione della candidatura al Consiglio d'Europa, domani (23 ottobre, ndr) alla Sala Fiume, l'Assessore regionale alla cultura e al turismo Fabrizio Bracco, seguito da Carla Casciari, vicepresidente della Giunta e assessore al welfare; per poi passare la mano a Giorgio Mencaroni. Spazio poi agli interventi delle cariche istituzionali europee, moderati dal giornalista Federico Fioravanti. Aprirà Eleonora Berti (Istituto Europeo degli Itinerari Culturali), seguita da Kseniya Kovanova-Rubicondo (esperto di Network Governance, Consiglio d'Europa – Istituto degli Itinerari culturali). Parlerà poi Mauro Rosati (delegato della Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale del Parlamento Europeo), e a seguire Grazia Dormiente, etnoantropologa. Sarà infine la volta dei singoli distretti aderenti al progetto, con gli interventi di Unioncamere Umbria (Giuliana Piandoro), e infine di enti e istituzioni di Modica, Ragusa, Bruxelles, Alicante, Barcellona.
A oggi sono già 23 gli Itinerari Culturali Europei riconosciuti dal Consiglio d'Europa. In attesa del prossimo, "Le vie del cioccolato".

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