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Per l'intera giornata, nella sede del Centro di educazione ambientale "Il forabosco", a Collestrada (Perugia) si confronteranno operatori delle realtà umbre e di altre regioni italiane, esperti, amministratori locali.
PERUGIA - Nell'ambito delle iniziative promosse e organizzate dalla Regione Umbria per la Settimana di educazione allo sviluppo sostenibile 2013, dedicata quest'anno ai paesaggi della bellezza, si terrà domani, martedì 19 novembre, il primo forum degli ecomusei umbri. Per l'intera giornata, nella sede del Centro di educazione ambientale "Il forabosco", a Collestrada (Perugia) si confronteranno operatori delle realtà umbre e di altre regioni italiane, esperti, amministratori locali. In Umbria, sottolineano dal "Cridea" (Centro regionale per l'informazione, la documentazione e l'educazione ambientale), la struttura che svolge la competenza della Regione Umbria per la promozione e la disciplina degli ecomusei, sono al momento otto gli ecomusei, cinque dei quali (ecomuseo della dorsale appenninica; ecomuseo del paesaggio orvietano; ecomuseo geologico minerario di Spoleto; ecomuseo del Tevere; ecomuseo di Campello sul Clitunno) riconosciuti dalla legge regionale: sono, come li definisce la legge stessa, la 34/2007, "territori connotati da forti peculiarità storico-culturali, paesistiche ed ambientali, finalizzati ad attivare un processo dinamico di conservazione, interpretazione e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale della società umbra da parte delle comunità locali... accompagnando le trasformazioni del territorio nel quadro di uno sviluppo economicamente sostenibile e ambientalmente compatibile".
Il Forum si aprirà al mattino (ore 9.30) con interventi e riflessioni su ruolo delle comunità locali, potenzialità turistiche e ruolo nella tutela del territorio, formule ottimali di gestione e finanziamento, formazione e status dei lavoratori dell'ecomuseo. I lavori saranno introdotti e coordinati da Daniele Jalla, consigliere dell'Icom (International Council of Museums) Italia, organizzazione internazionale dei musei e dei professionisti museali. Sono previsti gli interventi degli assessori regionali all'Ambiente, Silvano Rometti, e alla Cultura, Fabrizio Bracco, e di rappresentanti di ecomusei del Casentino, di Argenta, della Judicaria, dell'ecomuseo urbano metropolitano Milano Nord.
Nel pomeriggio (dalle ore 14) si esaminerà lo "stato dell'arte" in Umbria, con focus sulla ricerca sul territorio, l'educazione ambientale, il rapporto con le amministrazioni locali. Dopo l'introduzione di Antonella Pinna, presidente del Comitato tecnico-scientifico degli ecomusei umbri, sono in programma gli interventi di Valeria Poggi, responsabile del "Cridea" della Regione Umbria; Cristina Papa, Università degli studi di Perugia; amministratori comunali; rappresentanti di ecomusei umbri e dei centri di educazione ambientale.
 

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