PERUGIA - Umbria Jazz (11 - 20 luglio) ha reso noto il programma completo dell'edizione 2014, che almeno nel primo week end dovra' convivere con la fase finale dei mondiali di calcio. Oggi a Perugia la presentazione ufficiale. La location principale del festival resta l'arena Santa Giuliana, sede dei concerti serali, dove si andra' dal rap dei Roots, storica band che fu tra le prime del genere, agli standards di Natalie Cole e alla canzone d'autore italiana con Fiorella Mannoia che presentera' un programma in equilibrio tra la sua passione per la musica brasiliana e l'omaggio a Lucio Dalla.

Con lei, due ospiti speciali: Fabrizio Bosso e Danilo Rea. All'arena ci saranno anche la rivisitazione della musica di Louis Armstrong da parte del suo concittadino Doctor John, la Daptone Super Soul Revue (show degli artisti e dello stile dell'etichetta indipendente di Brooklyn, punto di riferimento della black music); una maratona di dj ideata dalla star della console, Ralf; una serata con Ray Gelato e Enzo Avitabile ed una divisa tra Mario Biondi e Al Jarreau, che promettono anche un duo finale. All'arena ci sara' pero' anche molto jazz "ortodosso", a partire dall'evento, artisticamente parlando, del festival: Herbie Hancock che ripropone dopo anni il duo con Wayne Shorter. Ancora pianoforte con il giamaicano Monty Alexander, la brasiliana Eliane Elias, il cubano Gonzalo Rubalcaba, il duo della giapponese Hiromi con Michel Camilo, Stefano Bollani con il virtuoso del bandolim Hamilton de Hollanda.

La sezione teatrale, riservata solitamente al jazz, ospitera' tra gli altri i gruppi di Roy Hargrove, Chris McBride, Buster Williams, John Scofield, Ambrose Akinmusire, e due emergenti su cui Umbria Jazz ha puntato molto: la cantante Cecile McLorin Salvant e la sassofonista cilena Melissa Aldana. Ci sara' anche la band fresca vincitrice di Grammy, la texana Snarky Puppy. Molti gli italiani in cartellone, a partire dai senatori Franco Cerri e Renato Sellani. Gli altri nomi sono quelli di Enzo Pietropaoli, Doctor 3, Paolo Fresu, Alessandro Lanzoni, Francesco Cafiso, Franco D'Andrea, Roberta Gambarini, piu' un omaggio dell' orchestra di Dino e Franco Piana ad Armando Trovajoli con molti ospiti illustri.

La strada sara' il regno dei Funk Off: la street band toscana e' diventata una sorta di sigla musicale di Umbria Jazz. Per il secondo anno consecutivo si ripete la collaborazione con il Young Jazz diretto da Giovanni Guidi, che si assume il compito della programmazione piu' "avventurosa" del festival, e sempre in tema di giovani si svolgera' la terza edizione del Conad Jazz Contest riservato ai talenti emergenti del jazz. Le iscrizioni scadono domenica prossima, ed i nove finalisti si esibiranno durante il festival. Renzo Arbore presiede la giuria. Da sottolineare anche che quest'anno torna una location d'eccezione come la Galleria Nazionale dell'Umbria, dove sara' di scena il duo franco australiano Mountain Men. La formula prevede come al solito palchi all'aperto (poco jazz, qui, ma tanto blues, soul, funky, r&b, zydeco) le clinics tenute dal Berklee College of music di Boston ed aperitivi e cene in musica. Nella giornata conclusiva si terra' un convegno sugli stati generali del jazz.
 

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