Contrastare l'evasione fiscale e contributiva nel settore dello spettacolo e dell'intrattenimento e combattere la concorrenza sleale dovuta al sommerso.
Questi gli obiettivi del protocollo d'intesa firmato il 20 ottobre a Perugia tra Direzione Regionale dell’Umbria dell'Agenzia delle Entrate e Direzione interregionale di Roma della S.I.A.E..
L'accordo, che ricalca quello già siglato a livello nazionale, prevede, da parte dei funzionari dell'Agenzia delle Entrate e di quelli della S.I.A.E., azioni congiunte per far fronte all'evasione fiscale e contributiva e al "lavoro in nero".

In particolare, saranno effettuati controlli sui soggetti che esercitano attività connesse allo spettacolo e all'intrattenimento, con specifico riferimento alla verifica degli obblighi di emissione dello scontrino, della ricevuta fiscale e dei titoli d'ingresso, laddove previsti, le cui violazioni producono, tra l'altro, fenomeni di concorrenza sleale tra gli operatori del settore.

Un'intesa importante che rinnova la collaborazione avviata tra le due istituzioni in Umbria già nel corso del 2010, e che renderà più efficace il presidio sul territorio attraverso la condivisione di dati e informazioni e la definizione di modalità di controllo più incisive ed efficienti.
 

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