UMBERTIDE - Si sono svolte questa mattina presso la Sala Consiglio del Palazzo comunale le celebrazioni per la Giornata della memoria, promosse dal Comune di Umbertide e dall’istituto Leonardo da Vinci, in collaborazione con l’Accademia dei Riuniti.
Anche quest’anno infatti l’Amministrazione Comunale ha voluto ricordare l’anniversario dell’apertura dei cancelli del campo di concentramento di Auschwitz con letture di brani e musica, alla presenza del sindaco Giampiero Giulietti e dell’assessore Stefania Bagnini.
“Il 27 gennaio del 1945 con l’apertura dei cancelli di Auschwitz il mondo intero ha scoperto l’orrore dell’Olocausto – ha affermato l’assessore Bagnini – In occasione di questa ricorrenza ieri all’istituto Leonardo Da Vinci abbiamo coinvolto i più giovani con la proiezione del documentario sul caso Eichmann, mentre oggi abbiamo voluto dare alla giornata un taglio più poetico e letterario su quello che è stato l’Olocausto. A volte la memoria fa male perché solleva sentimenti dolorosi, ma ricordare è fondamentale perché purtroppo non siamo immuni da certe tragedie e per evitare che certi fatti accadano di nuovo serve l’impegno costante di tutti”.
“Quando furono aperti i cancelli di Auschwitz, il generale Eisenhower ordinò di fotografare e filmare tutto perché, disse, arriverà un giorno in cui qualche idiota dirà che tutto questo non è mai successo. – ha affermato il sindaco Giulietti – purtroppo fu profeta perché anche oggi, in società civili come la nostra, c’è qualcuno che si dimentica cosa è successo. Per questo abbiamo il dovere di leggere la storia, informarci e comprendere cosa è accaduto per non commettere gli stessi errori”.
Quindi la parola è passata a Nicoletta Boldrini e Luciano Bettucci dell’Accademia dei Riuniti che hanno letto brani tratti da autori quali Primo Levi, Louis Borges, Joice Lussu e Anna Frank, accompagnati dal violino di Stefano Rondoni, musicista dell’Orchestra del Conservatorio Santa Cecilia di Roma e fondatore del quartetto d’archi Hubay, che ha promosso l’iniziativa in collaborazione con la Nuova scuola popolare di musica di Umbertide.

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