Si è concluso l'ultimo ciclo di incontri del progetto “AcquAmica” promosso dal Centro di educazione ambientale Mola Casanova con la partecipazione della Sezione Soci Coop di Umbertide che ha coinvolto gli studenti del secondo anno della scuola media Mavarelli-Pascoli e finalizzato ad educare i giovani alla comprensione dell’importanza della risorsa acqua in ogni suo aspetto.

Gli ultimi incontri hanno riguardato in particolare l’acqua come fonte di energia, analizzando il funzionamento della centrale idroelettrica che il Comune di Umbertide ha realizzato sul fiume Tevere; tale impianto, in funzione dal 2005, è dimensionato per lo sfruttamento della portata massima di 15 mc al secondo e 5,5 metri di salto massimo con una producibilità media annua di 2.820.000 Kwh.

Per permettere ai ragazzi una piena comprensione del processo, è stata costruita una macchina che trasforma l’energia cinetica dell’acqua, prima in energia meccanica e poi in energia elettrica. Il getto d’acqua fa girare una turbina (la ventola di un vecchio termoconvettore), poi attraverso degli elastici il movimento viene trasmesso ad una dinamo (il motore di un vecchio giocattolo) e da qui parte un circuito che accende dei led. La macchina è stata realizzata utilizzando materiale di scarto, dimostrando che con un po’ di ingegno, i rifiuti possono diventare materia prima.

Gli studenti hanno accolto con estremo interesse l’argomento trattato, partecipando attivamente e allegramente alle attività proposte e intervenendo con frequenti domande o osservazioni.

Incontri di questa natura costituiscono un passo importante verso l’acquisizione della corretta consapevolezza indispensabile per adottare comportamenti, anche di piccola entità, che conducano allo sviluppo sostenibile della vita umana.

Il percorso educativo “AcquAmica” si concluderà a fine maggio con un evento  gestito dagli studenti e aperto alla cittadinanza.

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