UMBERTIDE - Si è aperta questa mattina con il convegno "Il fotovoltaico di domani. Fotovoltaici integrati con caratteristiche innovative" la due giorni dedicata alla sostenibilità ambientale "EnergicAmbiente", promossa dal Centro per le energie rinnovabili Mola Casanova, struttura di proprietà del Comune di Umbertide e gestita da Alchemilla sas. Efficienza e risparmio sono le parole chiave dell'iniziativa, che ha come scopo quello di promuovere uno sviluppo sostenibile tramite il ricorso a fonti di energia rinnovabili, la riduzione dei rifiuti prodotti, l'efficientamento energetico degli edifici, il risparmio del consumo di acqua.

Ad aprire il convegno i saluti dell'assessore comunale all'Ambiente Federico Ciarabelli e dell'assessore provinciale all'Ambiente Roberto Bertini, del segretario dell'Ordine degli Ingegneri di Perugia Paolo Anderlini e del consigliere dell'Ordine degli Architetti di Perugia Andrea Matcovich. "Il Comune di Umbertide ha lavorato molto sul fronte delle energie rinnovabili – ha affermato l'assessore Ciarabelli - sia dal punto di vista pratico, con interventi nei settori del fotovoltaico, dell'idroelettrico, della geotermia, dell'efficientamento energetico degli edifici e della riduzione dei rifiuti, sia attraverso l'adozione di strumenti di programmazione, da ultimi il Patto dei sindaci che prevede impegni concreti per l'aumento della produzione energetica da fonti rinnovabili e la riduzione delle emissioni di CO2, e il Piano gestionale ambientale di area che vede in Umbertide il Comune capofila dell'Alta Umbria". "E' importante puntare sul fotovoltaico a tetto perché ci consente di raggiungere risultati importanti in termini di risparmio energetico e allo stesso tempo non compromette il territorio - ha affermato l'assessore Bertini – Serve però promuovere e non tagliare gli incentivi che potrebbero fare del fotovoltaico il volano della ripresa economica".
"La risposta alla domanda 'fotovoltaico a tetto o a terra' sarà la sfida del prossimo futuro – ha detto l'ing. Anderlini – inoltre dovremo iniziare ad affrontare anche il problema dello smaltimento dei pannelli fotovoltaici e tra vent'anni probabilmente saremo chiamati ad inventare un nuovo lavoro". "Dobbiamo ripartire dal grande patrimonio immobiliare di cui dispone il nostro Paese e che necessita di essere ristrutturato – ha aggiunto l'arch. Matcovich – soprattutto in una regione come l'Umbria, che fa del turismo il motore dell'economia, connesso con l'esigenza di salvaguardare il paesaggio".

Ai saluti sono seguiti gli interventi degli addetti ai lavori: il primo a parlare è stato l'ing. Lorenzo Antoniucci, responsabile dell'Urbanistica del Comune di Umbertide, che ha illustrato la normativa nazionale, regionale e locale di riferimento in merito agli impianti fotovoltaici: in particolare gli indirizzi comunali favoriscono le forme integrate di installazione, gli impianti destinati all'autoconsumo e la salvaguardia dell'identità dello spazio rurale, considerando che oltre il 50% del territorio comunale extraurbano è di interesse agricolo. Sempre per la tutela del paesaggio, il Comune ha chiesto ed ottenuto dalla Regione Umbria l'inserimento nelle aree non idonee di aree agricole in evoluzione, aree agricole di valore ambientale, aree delimitate da coni visuali e fasce di rispetto dei crinali e aree di pertinenza degli insediamenti storici, mentre per i nuovi interventi edilizi è obbligatorio il ricorso ad impianti integrati, come previsto dalla Legge Regionale 17/2008. Inoltre, ha riferito l'ing. Antoniucci, nel territorio comunale di Umbertide ci sono 3 impianti fotovoltaici a terra autorizzati con potenza inferiore a 500 Kw, è in corso di autorizzazione un impianto a terra con potenza inferiore a 200 Kw, mentre è in previsione la realizzazione di un impianto integrato a tetto con potenza superiore a 1 Mw. A seguire, hanno relazionato l'arch. Giuliano Ciocchetti che ha parlato di integrazione architettonica, facendo riferimento alle norme previste dal quarto Conto Energia, l'ing. Enrico Pinzaglia sulla progettazione esecutiva e il dott. Luca Belardinelli della Belardinelli Impianti sull'installazione di impianti fotovoltaici a tetto.

"EnergicAmbiente" proseguirà oggi pomeriggio al centro commerciale "Fratta" dove dalle ore 15 alle ore 19, verranno esposti materiali ecologici per l'efficienza energetica abitativa e il modello di casa ecologica realizzato dal centro Mola Casanova insieme agli studenti della media Mavarelli- Pascoli. Domani pomeriggio invece si terrà l'incontro con i tecnici che forniranno consigli per ridurre la spesa energetica abitativa mentre la pulizia della provinciale 170 prevista per la mattinata è stata rinviata causa maltempo.

Inoltre al Centro Mola Casanova è stata installata la land art “Plastic Food” di Pierluigi Monsignori Potsy, l'artista umbertidese che con le sue "ecopresse" fatte di materiali plastici, invita a riflettere sulla necessità di ridurre la quantità di rifiuti prodotti: non a caso le sue presse mostrano come sarà il mondo in futuro non molto lontano se continueremo a non preoccuparci delle problematiche ambientali
 

Condividi