UMBERTIDE - Più 22% di raccolta differenziata e - 32% di produzione di rifiuti indifferenziati. Sono i numeri della raccolta “porta a porta”, secondo la valutazione effettuata da Gesenu, società a cui è stata affidata la gestione del servizio, ad un anno dalla sua attivazione.

Lo stato attuale del “porta a porta” rispecchia le ipotesi progettuali presentate in fase di gara ed oggi copre il 74% della popolazione residente, essendo già attivo nel Capoluogo e nella frazione di Pierantonio. A breve la raccolta “porta a porta” verrà estesa anche alle frazioni di Montecorona, Verna Ranchi, Calzolaro, Molino Vitelli, Montecastelli, Niccone e Spedalicchio, per un totale di altri 3.000 abitanti serviti, mentre nelle zone più periferiche si provvederà ad attivare la raccolta differenziata con i contenitori di prossimità, promuovendo anche il compostaggio domestico.

La prossima estensione del servizio permetterà al Comune di Umbertide di superare entro il 2012 l'obbiettivo del 65% di raccolta differenziata, alla luce anche degli ottimi risultati raggiunti in solo un anno di attivazione del “porta a porta”. Se infatti nel maggio 2011 la percentuale di differenziata era pari al 36,96%, nel maggio del 2012 è balzata al 58,99%, con un salto in avanti di 22 punti percentuali. Contemporaneamente si è registrata una diminuzione pari al 32% della quantità di rifiuti prodotti, pari, al mese di maggio 2012, a 1.642,59 tonnellate.
 

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