GUALDO CATTANEO – Domani, domenica 20 maggio, a Porchettiamo, il festival delle porchette d’Italia, ci sarà il gran finale dell’edizione 2012. Per gli appassionati di questo straordinario “cibo di strada”, vero e proprio cult della tradizione gastronomica italiana, sarà l’ultimo giorno a disposizione per assaggiare con il tradizionale panino le tante varietà di porchette presenti. Inoltre, a pochi minuti da San Terenziano, sarà possibile rivivere anche la suggestiva cottura della porchetta a fuoco vivo, eseguita dagli abitanti ella frazione in abiti medievali. Una vera e propria rievocazione della storia della porchetta.

Ma la festa vedrà ancora protagoniste le vie e le piazze di San Terenziano che continueranno ad ospitare, oltre le porchette, anche gli altri “cibi di strada” ospiti come il mitico panino con il Lampredotto fiorentino, il celebre Cicotto di Grutti, e la Carpa Regina in porchetta del Trasimeno.

Nella piazza principale ci sarà ancora l’Enoteca del Sagrantino, un punto di degustazione dei vini del territorio per un abbinamento a tutto gusto che ricrea, in chiave elegante e contemporanea, la suggestiva atmosfera delle antiche “fraschette”, luoghi privilegiati per il consumo di vino e porchetta.

Per restare in tema di felici accostamenti, sul fronte delle birre continuerà la vasta offerta presso la Birroteca, in collaborazione con Fermento Birra, un punto di assaggio e di vendita delle migliori birre artigianali italiane selezionate e presentate per l’occasione.

Chiudono l’ultimo giorno di Porchettiamo anche numerose attività collaterali come il mitico Pig-Nic, il cestino rosa con porchetta e vino da gustare sull'erba. Infine, musica dal vivo e animazione per tutto il giorno, il concorso di fotografia ScatTiamo dedicato al cibo di strada, in collaborazione con l’Associazione Istanti, il Mercatino Slow, e l’iniziativa “My Art, i maiali vestono il design!”, con maiali - istallazione a passeggio per le vie del centro storico di San Terenziano, interpretati dai ragazzi dell'Istituto Italiano di Design e da alcuni designer e artisti Umbri (vere e proprie tele a forma di maiale saranno anche a disposizione di artisti e disegnatori, che potranno esprimersi liberamente di fronte al pubblico presente).
 

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