Nella regione sono ogni giorno 20mila le persone aiutate dalla onlus - Acquistati beni del Gruppo Grifo Agroalimentare. “Così diamo lavoro alle nostre imprese”

(AVInews) – Perugia, 9 lug. – L’organizzazione sindacale Uila Uil Umbria, che rappresenta i lavoratori del comparto agroalimentare, nella giornata di mercoledì 8 luglio ha effettuato una donazione a favore del Banco Alimentare. In particolare, a essere consegnati alla onlus sono stati prodotti del territorio acquistati dal Gruppo Grifo Agroalimentare. L’offerta, a nome della segreteria e del direttivo regionale della Uila Umbria, si è concretizzata proprio nella sede della cooperativa, a Ponte San Giovanni di Perugia, alla presenza del segretario generale della Uila Umbria Daniele Marcaccioli, del presidente del Banco alimentare Umbria Valter Venturi e del presidente del Gruppo Grifo Carlo Catanossi.

“Abbiamo voluto fortemente questa iniziativa – ha spiegato Marcaccioli –, innanzitutto con lo scopo di aiutare molte famiglie in difficoltà, ma anche, con l’acquisto di prodotti di eccellenza del territorio, di dare lavoro alle nostre aziende e ai lavoratori che noi, come parte sindacale del comparto agroalimentare, siamo orgogliosi di rappresentare”.

“Abbiamo maturato questa scelta durante il periodo di confinamento domiciliare – ha aggiunto il segretario della Uila –. L’idea iniziale era stata quella di donare mascherine monouso ai comuni o agli ospedali, ma la difficoltà di reperirle nel mercato e nell’immediato ci hanno costretto a desistere. Inoltre, molte associazioni si erano mosse già in tal senso. Volevamo comunque dare un sostegno alla causa e si è, quindi, pensato di destinare un contributo all’acquisto di beni di prima necessità da donare al Banco Alimentare in un momento in cui, magari, cala un po’ l’attenzione sotto l’aspetto emotivo, mentre invece le persone e le famiglie in difficoltà sono sempre presenti”. Sono, infatti, addirittura 20mila le persone in Umbria che ogni giorno vengono aiutate dal Banco Alimentare.

“È un gesto importantissimo – ha sottolineato Venturi –. Non è infatti semplice per noi recuperare e avere a disposizione certi prodotti. Molti provengono da fondi europei e nazionali e sono perciò a lunga scadenza, mentre questa volta possiamo donare prodotti freschi che saranno molto graditi”.

“I lavoratori sono i protagonisti di questa bella iniziativa di solidarietà – ha commentato il presidente della Grifo Catanossi – e l’impresa è al loro fianco. In questo momento così particolare c’è bisogno di una solidarietà forte e questo è uno stile che la Grifo ha sempre avuto. Accompagniamo perciò questa iniziativa del sindacato come un momento positivo che possa contribuire alla ripartenza”.
 

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