PERUGIA - Si conclude ufficialmente domani a Perugia il progetto europeo 'B-Plan Build Personal Labour Acting in Net', con un meeting di partenariato e la conferenza finale che si terra' nel Salone d'Onore di Palazzo Donini e alla quale parteciperanno i rappresentanti dei sei Paesi europei partner: oltre all'Italia (con la societa' regionale Sviluppumbria, il coordinatore di progetto 'Speha Fresia' e la societa' di orientamento 'People'), Spagna, Francia, Belgio, Bulgaria e Turchia.

Il progetto, avviato nell'ottobre 2009 nell'ambito del programma europeo 'Leonardo', ha avuto come obiettivo quello di elaborare una metodologia comune ai Paesi europei coinvolti per accompagnare i potenziali imprenditori alla creazione della propria azienda, con particolare attenzione alle persone sottorappresentate nel panorama imprenditoriale quali giovani, donne, migranti o coloro che hanno basse qualifiche.

L'incontro di domani si aprira' con i saluti e le presentazioni di Nadia Imbroglini, coordinatrice del progetto per Sviluppumbria, dell'assessore regionale allo sviluppo economico, Vincenzo Riommi, del direttore di Sviluppumbria Vinicio Bottacchiari. Seguiranno le presentazioni del progetto e del partenariato da parte di Elisabetta Cannova, di 'Speha Fresia' e di Alberta Niccolini, esperta di creazione d'impresa per Sviluppumbria.

Nel pomeriggio e' in programma una prima tavola rotonda, su 'Scenario: politiche europee, nazionali e locali per sostenere la nascita di nuove imprese e lo sviluppo della piccola e media impresa - le connessioni tra lo sviluppo locale e le politiche formative', moderata da Claudio Maria Vitali, in rappresentanza dell'Agenzia nazionale del Programma 'Leonardo da Vinci'.

Una seconda tavola rotonda focalizzera' l'attenzione su 'Servizi e strumenti di sostegno alla promozione di nuove imprese: il modello B-Plan e confronto con altre esperienze'.
 

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