PERUGIA - ''Il seminario di Perugia rappresentera' un'occasione molto importante per affrontare le questioni chiave legate al ruolo dei nuovi indicatori nella futura politica di coesione''. E' quanto ha affermato Michel Delebarre, presidente della Commissione ''Coter'' del Comitato delle Regioni d'Europa che, assieme alla Regione Umbria, organizza il seminario di venerdi' prossimo, a Perugia, sul tema ''Oltre il Pil. I nuovi indicatori per misurare i progressi della politica di coesione''.

Lo riferisce una nota della Regione. ''In questo periodo di crisi economica e di restrizioni dei bilanci - ha detto Delebarre - e' fondamentale ricordare il nostro profondo legame alla politica di coesione che ha la capacita' di attenuare le disparita' di sviluppo tra e all'interno delle regioni e di migliorare la qualita' di vita dei cittadini. Al fine di riempire di significato tali obbiettivi, la riflessione sull'utilizzo di indicatori piu' dettagliati che il solo Prodotto interno lordo e' dunque necessaria. Desideriamo che siano fatti passi avanti nella determinazione e utilizzo di nuovi indicatori, non soltanto per elaborare delle diagnosi piu' precise riguardo lo sviluppo di una regione, prendendo in considerazione altri fattori oltre la mera produzione di ricchezza, ma anche per mettere in pratica e valutare i programmi operativi e per rispecchiare al meglio i problemi specifici di coesione territoriale presenti nei territori''.

''Sono convinto - ha concluso Delebarre - che questi indicatori permetteranno ai decisori politici, siano essi europei, nazionali, regionali o locali, di elaborare strategie sempre piu' conformi ai bisogni dei loro territori e dei loro cittadini e di misurane il progresso''.

La presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, si e' detta ''onorata di ospitare un seminario cosi' importante, nel corso del quale si discutera' su un tema di grande attualita' quale quello della strumentazione per analizzare e monitorare i fenomeni rilevanti dei sistemi socio-economici e misurare i progressi che si ottengono in particolare con l'attuazione delle politiche europee per la coesione''.

''Il Comitato delle Regioni - sostiene la presidente - rappresenta la principale sede a livello europeo per far sentire la voce delle comunita' regionali e locali e rappresentare i loro interessi e aspettative presso gli organismi comunitari''. 'Oltre il Pil', il titolo del Seminario della Coter esprime pienamente la tematica della quale discuteranno autorevoli studiosi, esperti e amministratori di vari Paesi europei, portando ciascuno la propria esperienza di ricerca, analisi e governo, in quella che si annuncia come una giornata ricca di stimoli, approfondimenti e soprattutto proposte.

''Dal seminario ci attendiamo soprattutto un concreto contributo - ha aggiunto la presidente - per ulteriormente affinare gli strumenti che gia' la Regione Umbria elabora e utilizza, quali il Ruics e l'Indicatore multidimensionale, che sempre piu' rappresentano un prezioso supporto per la comprensione dei fenomeni e delle dinamiche che interessano l'Umbria, sia dal punto di vista sociale che economico, ambientale e territoriale. Dinamiche che, appunto, richiedono valutazioni che vadano oltre quella pur importantissima dimensione rappresentata dalla misurazione della ricchezza prodotta in un dato territorio, verso una comprensione ampia dei fenomeni, che rappresenta un presupposto imprescindibile per la messa a punto e l'attuazione delle politiche pubbliche tese a migliorare la qualita' della vita e la coesione sociale, come pure - ha concluso la presidente - la competitivita' delle imprese e dei territori''.
 

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