"Domani, giovedì 7 febbraio - si legge in un comunicato stampa della Sinistra Univeritaria di Perugia -  la Conferenza Stato-Regioni esprimerà il suo parere sul decreto legge del Governo dimissionario in tema di Università. La Sinistra Universitaria-UdU Perugia sta seguendo sin dall’inizio gli sviluppi e l’iter del provvedimento, denunciandone ripetutamente l’ iniquità e la pericolosità. Parallelamente allo svolgimento della Conferenza, la cui espressione sarà decisiva per il futuro dell’Università italiana, l’Udu Perugia ha organizzato un flash mob che si svolgerà in Via Pascoli, per ribadire il suo secco no alla promulgazione del decreto."

 

"L’obiettivo del testo proposto - continua il comunicato dell'UDU - è quello di inasprire i requisiti di merito e di reddito per ottenere la borsa di studio, oltre che di creare una standardizzazione su base regionale per l’assegnazione della borsa. Dalle prime proiezioni in nostro possesso, lo scenario che si prefigurerebbe in caso di approvazione sarebbe disastroso. Gli effetti della “riforma” ricadrebbero direttamente sui soggetti più deboli e meritevoli, ovvero gli studenti borsisti (che per definizione non possono essere fuori corso), oltre a creare una discriminazione tra studenti italiani in base alla regione di provenienza. Il grande paradosso è che numerosi sindacati studenteschi nazionali, insieme ai loro corrispondenti nell’Ateneo perugino, stanno appoggiando il provvedimento in totale contraddizione con l’aprioristica idolatria che li caratterizza ogniqualvolta si parli di 'merito'.

 

"L’ipocrisia con cui si finge strenuamente di difendere il Diritto allo Studio - conbclude il comunicato dell'UDU - è nei fatti smascherata dal favore con cui è stato accolto questo scellerato decreto, che costituirà l’ennesimo colpo inferto all’Università da una politica miope che non ha la lungimiranza di pensare al bene comune, al futuro della propria Nazione e dei suoi giovani.  La mobilitazione che domani attraverserà tutta l’Italia, è l’ennesima dimostrazione del fatto che l’UdU ha a cuore solo ed unicamente i diritti degli studenti, e che vigila costantemente affinché questi non vengano violati."

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