Dopo il grande successo della puntata di ieri sera, dedicata ai rimborso ai risparmiatori delle banche andate in default (ci sono importanti novità sia per gli obbligazionisti, che hanno già ricevuto il rimborso, e per gli azionisti, con le domande che sono in scadenza), canale 11-Trg e Nuovo Corriere Nazionale Tv (che produce la trasmissione) hanno deciso di anticipare la seconda puntata di “Bussola del consumatore”, che quindi va in onda questa sera (mercoledì 13 novembre 2019 3 novembre) alle ore 22,30 sul canale 11-Trg del digitale terrestre, diretto da Giacomo Marinelli Andreoli (replica domani alle ore 14 stessa rete).

In studio con Giuseppe Castellini, che cura la serie di puntate, c’è Alessandro Petruzzi, vice-presidente nazionale di Federconsumatori e rappresentante di Federconsumatori Umbria.

La puntata di questa sera presenta un progetto di grande importanza messo in piedi da Federconsumatori dal titolo “Generazioni in salute – Questioni di stili di vita. Manuale informativo sulle dipendenze”. Il Progetto, approvato e finanziato dal ministero delle Politiche sociali, prevede numerose iniziative, tra cui anche la presenza in 100 piazze italiane, anche umbre.

E Petruzzi, nello spiegare i vari aspetti del Progetto, mette in fila tutta una serie di dati non noti – alcuni dei quali sorprendenti - e che testimoniano l’urgenza di interventi di forte sensibilizzazione, di grande concretezza e anche di norme più aggiornate e penetranti sul tema dipendenze, che nella puntata vengono trattate una per una (dalla droga al gioco, da internet all’alcol e così via). Un ‘pacchetto’ di cui Federconsumatori si fa promotrice.

Una puntata davvero da non perdere, piena anche di consigli su cosa fare e come farlo.

Dopo l’andata in onda di questa sera la puntata può essere vista sul canale youtube di Nuovo Corriere Nazionale Tv. Basta andare su youtube, digitare Nuovo Corriere Nazionale Tv e cliccare sul logo NCNTv.

Ogni puntata, sempre dopo l’andata in onda, viene anche diffusa sui principali social, a cominciare da Facebook e Twitter.

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