Bonus edilizia, Cgil e Fillea: in Umbria a rischio almeno 1500 posti di lavoro. Il primo aprile la mobilitazione nazionale “Fai la cosa buona”
Dopo le scelte effettuate dal Governo sui bonus edili ed il codice degli appalti, gli edili di Uil e Cgil si mobilitano e scendono in piazza il prossimo 1 aprile in 5 grandi città italiane, per chiedere di ‘fare la cosa buona’ per il lavoro, l’ambiente e la sicurezza. Anche l’Umbria è coinvolta dalla mobilitazione e parteciperà alla manifestazione di Roma:  “Siamo molto preoccupati per le ricadute che le scelte del governo Meloni rischiano di avere anche nella nostra regione - affermano in una nota Elisabetta Masciarri, segretaria generale della Fillea Cgil Umbria, e Maria Rita Paggio, segretaria generale della Cgil dell’Umbria - Temiamo un netto peggioramento della qualità del lavoro, della sicurezza e della sostenibilità, mettendo a rischio almeno 1500 posti di lavoro”. 
In particolare, la Cgil e la Fillea considerano la modifica del decreto 11/2023 del 16 febbraio, che abolisce la cessione dei crediti e lo sconto in fattura per chi usufruisce delle detrazioni previste dai bonus edilizi, una scelta suicida. “Non solo perché i bonus hanno generato un incremento del Pil e dell’occupazione, in Umbria stimato intorno a 1200 unità, ma perché rappresentano strumenti utili per raggiungere gli obiettivi di efficienza energetica, sicurezza antisismica, sostenibilità ambientale decisi dall’Onu e dall’Europa". L’abolizione del meccanismo del trasferimento del credito d’imposta taglia infatti fuori dal beneficio tutte quelle famiglie dal reddito medio-basso che non possono permettersi di anticipare la liquidità necessaria per le ristrutturazioni. Proprio quelle famiglie cioè che abitano spesso gli edifici più energivori e vetusti.
Altrettanto preoccupanti, secondo Masciarri e Paggio, sono le scelte che il governo sta portando avanti sul codice degli appalti, "scelte che sembrano prediligere la deregolamentazione alla tutela del lavoro e della sicurezza - affermano le sindacaliste - In particolare, è assolutamente necessario il ripristino del divieto di subappalto a cascata e vincoli stringenti sull’obbligo di applicare e rispettare i Ccnl edili a partire dagli appalti di lavori pubblici contro ogni forma di dumping contrattuale, lavoro irregolare e infiltrazioni criminali perché un’altra strada è possibile”. 

Sisma Umbertide: i sindacati hanno incontrato l’amministrazione comunale - Le organizzazioni sindacali, Cgil, Cisl e Uil, insieme alle strutture dei pensionati Spi-Cgil Fnp-Cisl Uilp-Uil, hanno incontrato l'amministrazione comunale di Umbertide. L'incontro era stato richiesto dai sindacati per un confronto su politiche e linee guida del bilancio 2023, richiesta poi integrata da una successiva di confronto urgente sulla situazione prodotta dal sisma e sulle ulteriori azioni da mettere in campo a sostegno della popolazione colpita dal terremoto, in particolare nella zona di Pierantonio. Le organizzazioni sindacali hanno già messo in atto iniziative di sostegno (economico e alimentare) alle popolazioni colpite. Fondamentale sarà il riconoscimento dello stato di emergenza, e in attesa della decisione ufficiale, le parti hanno condiviso di riaggiornarsi a breve, per analizzare soluzioni specifiche legate al sisma in occasione della predisposizione del bilancio, sul versante sociale, tariffario, economico.

UIL e ADOC - Conferenza organizzata dall’Associazione per la Difesa e l’Orientamento dei Consumatori (ADOC), aggiudicataria del bando indetto e finanziato dall' Unione Europea per il contrasto al fenomeno del caporalato "CaporALT Il caporalato è mafia", per sensibilizzare studenti e cittadini sulla dignità del lavoro e sulla legalità.
La conferenza si terrà a Terni venerdì 31 marzo alle ore 10 presso la Biblioteca Comunale ed è il secondo appuntamento in Umbria dopo quello tenutosi a Perugia lo scorso 14 marzo. 
L'incontro-dibattito è aperto ai cittadini. Sarà presente la direttrice di Adoc Nazionale Ofelia Oliva, un rappresentante della commissione antimafia regionale, il segretario organizzativo Regionale Uil Fabio Benedetti. Sono stati inoltre invitati rappresentanti di Confartigianato, Confagricoltura, Coldiretti,  l'Arma dei carabinieri e gli studenti dell'IIS Tecnico economico e Professionale "A.Casagrande - F.Cesi" dell'istituto alberghiero.

CGIL Non Autosuficienza - Non autosufficienza, sindacati: bene la legge nazionale ma la Regione Umbria taglia le risorse.
"L’approvazione da parte del Parlamento della legge delega sugli anziani, che finalmente affronta in modo organico il tema del diritto alla salute, al benessere, alla cura e all’assistenza, è certamente una buona notizia. Tuttavia, come ogni legge anche questa rischia di restare sulla carta se non si attiveranno da subito le risorse necessarie e da questo punto di vista l’Umbria sembra andare nella direzione opposta”. Così in una nota i sindacati dei pensionati dell’Umbria, Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil, che salutano positivamente il via libera alla legge che dovrebbe disegnare un nuovo welfare a favore delle persone anziane, tuttavia il sindacato delle pensionate e dei pensionati umbri sottolinea come la giunta regionale abbia tagliato drasticamente le risorse nel piano triennale per la non autosufficienza. "Tutto questo - concludono Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil - mentre il numero di anziani in Umbria ed in particolare di quelli non autosufficienti, cresce e il bisogno di risposte per loro e le loro famiglie è sempre più forte”.

CISL FITEL - Francesco Marini, Segretario Generale della First Cisl Umbria, è il nuovo Presidente della FITeL. Costituita nel 1993 per iniziativa delle Confederazioni Sindacali CGIL, CISL e UIL, nasce per valorizzare le esperienze associative dei Circoli Ricreativi Aziendali (CRAL) e di altre Associazioni e Enti che abbiano come finalità la promozione delle attività del tempo libero. La Federazione promuove lo sviluppo delle attività artistiche, culturali, sportive e del turismo sociale. "Un impegno che mi onora - riferisce il neo presidente Marini - e per il quale cercherò di dare il miglior contributo possibile, mettendo il  massimo impegno. La FITeL si occupa di valorizzare il percorso che parte dalla centralità del luogo di lavoro per arrivare al territorio, ponendosi quali obiettivo quello di affrontare la sfida dell’accesso ai servizi del tempo libero per lavoratori, pensionati e cittadini in epoca di grandi mutamenti sociali, di nuovo welfare e di grave crisi sociale ed economica".

UIL TABACCHI -  Progettualità e sostegno alla filiera tabacchicola: UILA Umbria esprime soddisfazione per gli accordi raggiunti al Masaf con le multinazionali del tabacco. “Siamo molto soddisfatti per l’accordo raggiunto al Ministero dell’Agricoltura da Philip Morris, Japan Tobacco e British American Tobacco.” Commenta così Mirko Ghiandoni, Segretario Regionale UILA Umbria, le intese siglate nei giorni scorsi sull’acquisto di tabacco italiano e sostegno alla filiera con le tre multinazionali del settore. “La durata pluriennale dei contratti, sempre sostenuto come elemento indispensabile dalla Uila Regionale Umbria, insieme agli ingenti investimenti, garantisco più progettualità e possibilità di investimento nel medio termine per tutte le aziende della filiera tabacchicola” continua Ghiandoni. “Riteniamo indispensabile, come già avvenuto in passato, proseguire il confronto tra Aziende e Organizzazioni Sindacali con lo scopo comune di tutelare e rilanciare una filiera strategica per il comparto agricolo nazionale ed in particolare modo per l’Umbria.” “A Livello regionale la sfida futura sarà quella di dare stabilità occupazionale al settore, implementare le sinergie tra azienda Agricole e di Trasformazione, garantendo occupazione e formazione elementi imprescindibili per assicurare un futuro ai lavoratori del settore.” “Con gli accordi raggiunti – conclude il Segretario Regionale di UILA Umbria – si evidenzia come la tradizione, l’esperienza delle lavoratrici e dei lavoratori del settore sono un elemento apprezzato sul mercato internazionale capace di generare un prodotto di qualità indispensabile per l’economia della nostra regione.”

 

 

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