MONTE SANTA MARIA TIBERINA (Avi News) – Cambia la stagione e ritorna la Festa d’autunno di Monte Santa Maria Tiberina, in scena nel piccolo borgo umbro dal 14 al 16 ottobre. Protagonisti della manifestazione, promossa dalla proloco presieduta da Rinaldo Mancini, saranno i prodotti del bosco, dalle castagne ai funghi, insieme all’arte e al folclore.

“Questa festa – ha spiegato Mancini – nasce per coniugare la promozione dei prodotti tipici, la valorizzazione dell’artigianato locale insieme alla promulgazione della millenaria storia del nostro piccolo paese”.
Questi, in sintesi, i tre temi intorno ai quali si snoda il ricco programma. Si parte venerdì 14 ottobre con la cena storica in costume, al castello Bourbon del Monte, dedicata all’Oriente, che ispira il menù come l’intrattenimento: dalle ballerine del ventre all’esibizione dell’associazione musicale Francesco Petrarca di San Sepolcro. Il giorno dopo, sabato 15, entra in scaletta il secondo grande protagonista di questa quindicesima edizione, l’artigianato locale, con l’apertura della suggestive botteghe artigiane. Un’occasione, questa, per riscoprire i manufatti realizzati dagli artigiani e dai tanti hobbisti locali del legno, del vetro e della ceramica. Prima e dopo la cena delle 19, nella storica taverna del Gatto, le strade del piccolo borgo saranno animate dalle suggestive esibizione degli artisti di strada e dei saltimbanchi dei musicanti di San Crispino di Faenza e della compagnia dei balestrieri della città di Assisi. A chiudere, alle 21, il maestoso spettacolo del gruppo Fuoco, sempre della compagnia balestrieri della città di Assisi.

La manifestazione riprende domenica 16 ottobre alle 10 con una suggestiva passeggiata nei boschi del Marchesato alla ricerca di funghi e castagne. Nella giornata di chiusura, inoltre, uno spazio sarà dedicato ancora alla storia con la sfilata storica di tamburini e chiarine, i giochi di arma e di bandiera del gruppo storico degli sbandieratori della città di Castiglion Fiorentino e l’intrattenimento del gruppo folcloristico “I ricomposti di Anghieri”. Non mancheranno, inoltre, momenti di convivialità. Il pranzo si terrà all’interno della taverna del Gatto, dove verrà servito un menù all’insegna dei piatti tipici locali, dalla polenta del carbonaio, alla ciaccia alla salsiccia fino ai dolci e al vin santo, mentre la cena sarà ospitata, ancora una volta, al castello Bourbon del Monte.

“Siamo molto felici – ha concluso il presidente della proloco – del risultato che abbiamo ottenuto con il programma di questa quindicesima edizione e speriamo di migliorare anno dopo anno”.

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