ORVIETO - Crisi economica e maltempo non hanno fermato del tutto il turismo ad Orvieto nel fine settimana di Pasqua: l'amministrazione comunale giudica infatti “soddisfacenti” i 6.500 passaggi registrati dall'impianto della Funicolare nelle giornate di domenica e lunedì e i quasi 2.500 ingressi al pozzo di San Patrizio nella giornata di Pasquetta (intorno ai 900 il giorno precedente).

Solo nei prossimi giorni - spiega il Comune in una nota - risalendo a tutti gli indicatori disponibili, sarà possibile trarre le conclusioni statistiche definitive del volume di flussi turistici che hanno interessato la città durante le festività, che è ancora in corso seppure con un movimento ridotto fino a tutta questa settimana.

Proprio nel weekend pasquale ha debuttato la sperimentazione della gestione diretta da parte del Comune dei flussi dei bus turistici. “Una sperimentazione - spiega l'assessore ai Trasporti Leonardo Brugiotti - che nel fine settimana ha portato a sostare in piazza della Pace circa 100 bus turistici paganti, pari a circa due mila persone. Un dato incoraggiante che ora viene monitorato anche in vista della prosecuzione delle visite alla città durante questa settimana ma anche per le prossime settimane interessate dalla normale programmazione di gite organizzate. La scelta della gestione diretta di questa tipologia di servizio fatta dall'amministrazione comunale sta riscontrando anche un evidente ritorno economico''.

Secondo l'assessore anche “i parcheggi pubblici di via Roma e Campo della Fiera anch'essi gestiti direttamente dal Comune hanno ugualmente risposto alle aspettative”. “Se nel giorno di Pasqua caratterizzato dal brutto tempo l'utilizzo di entrambe le strutture è stato comunque superiore al normale - ha proseguito -, nella sola giornata di lunedì sono stati entrambi occupati dalla mattina alla sera. I dati sono stati crescenti: dal 5 aprile e solo a Pasquetta il parcheggio di Campo della Fiera ha registrato 782 transiti per soste mentre quello di via Roma 615. Dal 6 al 9 aprile i parcometri hanno incassato 8.400 euro”.
 

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