TUORO SUL TRASIMENO – Con una giornata densa di appuntamenti Tuoro si appresta a celebrare i 30 anni di Campo del Sole. L’appuntamento è per sabato 7 dicembre quando, oltre a tale ricorrenza, saranno festeggiati anche i settant'anni del dipinto murale di Gerardo Dottori nell'abside della chiesa di Santa Maria Maddalena. Dipinto che raffigura "La conversione della Maddalena".

Si inizia alle 10,30 con una visita guidata a Campo del Sole. Alle 11,30 nella Chiesa di Santa Maria Maddalena si terrà la lezione su Dottori aeropittore e sul dipinto.
Alle 15 invece al Teatro dell’Accademia avrà luogo il convegno “Dal campo di battaglia di Annibale al Trasimeno all’architettura di sculture di Campo del Sole, luogo di pace e di incontro tra i popoli”, al quale interverranno numerose autorità politiche ed istituzionali ed esperti.

Il Campo del Sole è stato progettato da Pietro Cascella con la collaborazione di Mauro Berrettini e Cordelia Von den Steinen e coordinato scientificamente dal Prof. Enrico Crispolti.

Il Museo all'aperto Campo del Sole si trova a Punta Navaccia sul lido di Tuoro, in una zona di grande interesse naturalistico. Si compone di 27 grandi colonne-sculture in pietra serena che formano una spirale del diametro di 44m .
Progettata da Pietro Cascella con la collaborazione di Mauro Berrettini e Cordelia von den Steinen è stato realizzato attraverso l'intervento di numerosi scultori, non soltanto italiani, lungo l'arco di cinque anni dall'estate 1985 all'autunno 1989.

Le  27 colonne-sculture conducono ad una sorta di desco centrale, opera di Pietro Cascella, sormontato da un simbolo solare, ideale e reale riferimento all'incontro alla familiarità, un punto di arrivo per il visitatore che compie il suo percorso prima attraverso una spirale.

Gli scultori, sia nazionali che internazionali, che hanno realizzato le opere hanno lavorato presso le cave  di Mauro e Giulio Borgia, utilizzando la pietra serena di Tuoro.

“Il trentennale – ha avuto modo di spiegare il sindaco Maria Elena Minciaroni - rappresenta un punto di partenza, una prospettiva di rilancio dell'identità  storica, culturale e turistica del territorio, l'intento è far si che entrino maggiormente in rete ed in connessione le ricchezze storico, culturali, ambientali ed artistiche del territorio attraverso una visione organica di sviluppo”.

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