Tsa Trasimeno servizi ambientali ha completato l’installazione di contenitori per la raccolta degli oli alimentari. Gli speciali contenitori permetteranno agli utenti di conferire correttamente e destinare al recupero l’olio utilizzato in cucina: da frittura, strutto e oli utilizzati per conservare gli alimenti nei vasetti. 

I nuovi contenitori stradali si vanno ad aggiungere a quelli già presenti nelle riciclerie. Gli utenti potranno utilizzare liberamente gli appositi contenitori per conferire l’olio, raccolto a freddo e in bottiglie di plastica ben chiuse. Bottiglie che, a loro volta, verranno poi indirizzate al recupero nella raccolta della plastica. Non vanno utilizzati recipienti in vetro. 

In questo modo, l’olio alimentare diventa una materia prima riutilizzabile anche per la produzione di biocarburante. 

I nuovi contenitori di Tsa, 28 complessivamente, sono stati posizionati in tutti i comuni serviti dall’azienda.

A Castiglione del Lago si trovano in piazza Leopardi, via Buozzi, viale Milano (a Pozzuolo), piazzola nei pressi del cimitero (Villastrada), via Poggio del Sole (Sanfatucchio).

A Città della Pieve in via Marconi, via Lombroni (Moiano), via Garibaldi.

A Corciano in via Santarosa (Girasole), piazza Pasolini (Il Rigo), via Gramsci (Ellera), viale Moro (Girasole), via Caporali (Mantignana). 

A Magione in via della Sapienza (Sant’Arcangelo), piazza Don Fedeli (Agello), viale Magione (Villa), via lungolago Alicata (San Feliciano), via Roma, via dei Pioppi. 

A Paciano in via Castiglionese.

A Panicale in viale della Repubblica e in piazzale Amendola (Tavernelle).

A Passignano sul Trasimeno in via Matteotti (Castel Rigone), piazzale Acton.

A Piegaro in piazza Verneuil En Halatte.

A Tuoro in via Sette Martiri.

“Si stima che ogni abitante produce circa 5 chili di olio alimentare esausto all’anno, quello che viene recuperato non supera il mezzo chilo. La quantità che viene smaltita in maniera non corretta è molto elevata con conseguenze importanti per l’ambiente, a fronte di un rifiuto che è completamente recuperabile. Per questo abbiamo voluto incrementare le possibilità di un conferimento differenziato e corretto così da rendere i comuni serviti dall’azienda sempre più sostenibili”. È il commento del presidente di Tsa, Cristian Betti. 

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