PERUGIA - “Leggiamo su un quotidiano (il giornale dell'Umbria n.d.r.) che la Giunta regionale avrebbe riadattato il disegno di legge di Riforma del sistema di trasporto umbro. Da parte nostra saremo molto attenti a valutare i particolari di questo testo che non vorremmo servisse a sanare i gravissimi problemi di bilancio del minimetrò a danno dell’intera regione”. Così, in una nota i consiglieri regionali del PdL: Raffaele Nevi, Fiammetta Modena, Alfredo De Sio, Andrea Lignani Marchesani, Massimo Mantovani, Massimo Monni, Maria Rosi, Rocco Valentino.

“I trasporti pubblici, e particolarmente quello scolastico - osservano gli esponenti del PdL -, devono essere riorganizzati in modo profondo e razionale al fine di assicurare servizi migliori a prezzi inferiori, eliminando sprechi e percorsi inutili, che vanno ad appesantire il bilancio pubblico, anche attraverso la massima integrazione con il privato laddove questa servisse per diminuire costi e aumentare l’efficienza. Gli errori fatti dall’Amministrazione comunale di Perugia sul minimetrò – concludono - non possono essere pagati dagli umbri”.

Condividi