TERNI - Sono stati complessivamente 14 i cittadini che a Perugia e Terni hanno già assentito ad essere registrati nel Sistema informativo trapianti nel momento in cui hanno rinnovato o richiesto la carta d'identità presso l'anagrafe.

Si tratta del progetto “Una scelta in Comune”, presentato ieri al ministero della Salute, che permette di esprimere il proprio consenso o diniego, con valore legale, alla donazione d'organi, compilando un modulo.

I due capoluoghi umbri sono i Comuni pilota a livello nazionale di questo progetto. A Terni sono stati nove i cittadini che hanno gia' scelto di essere registrati nel sistema informativo, cinque a Perugia dove altre due persone non hanno invece accettato di sottoscrivere il modulo.

"I primi numeri ci fanno ben sperare su questa iniziativa molto importante per cercare di creare una banca dati dei possibili donatori piu' ampia e trasparente possibile": così l'assessore ai Servizi demografici del Comune di Terni, Renato Bartolini, ha commentato i primi dati del progetto Una scelta in Comune sulla donazione d'organi che è stato nuovamente illustrato nel corso di una conferenza stampa tenuta dall'assessore Bartolini insieme ai dirigenti comunali impegnati e al presidente regionale dell'Aido Angelo Fiacchin.

Sono previste - stato ricordato - campagne di comunicazione su tutto il territorio umbro. La nuova possibilità in tema di donazione sarà illustrata ai cittadini grazie a poster esplicativi e spot in onda sulle reti regionali. In ogni caso sarà tutelata la privacy del donatore e si potrà ritirare la propria disponibilità in ogni momento.

Nel 2011 presso l'ospedale “Santa Maria” di Terni sono state otto le procedure di valutazione di espianto attivate e in un caso la donazione è effettivamente avvenuta. Un espianto è stato registrato anche nei primi mesi del 2012.
 

 

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