(Avi News) – ASSISI – Circa 650 ragazzi, di età compresa fra i 6 e i 12 anni, circa 150 formazioni da 4 giocatori, 40 campi e 3 categorie. Sono stati questi i numeri del secondo “Torneo minivolley della città di Assisi”, promosso dal comitato regionale umbro della Federazione italiana pallavolo (Fipav) e dal Centro italiano di studi superiori sul turismo e sulla promozione turistica (Cst) di Assisi, che, domenica 3 giugno, ha animato l’area antistante la basilica papale di santa Maria degli Angeli, ad Assisi.

Ad assistere alle partite, organizzate allo scopo di promuovere amicizia e pace attraverso lo sport, c’erano Giuseppe Lomurno, presidente di Fipav Umbria, Luigi Tardioli, direttore del Cst di Assisi, Claudio Ricci, sindaco di Assisi, Domenico Ignozza, presidente provinciale del Coni di Perugia, Roberto Bertini, assessore allo sport della Provincia di Perugia, e Felice Miccolis, consigliere della Regione Puglia.

“I valori che volevamo trasmettere – ha detto Lomurno – si sono realizzati con la presenza delle tante società, dell’Umbria e non solo, e con la partecipazione di tante città italiane di cultura, siti Unesco, come Alberobello, Trani e Matera. Vedere uno spettacolo di questo genere, che ha ottenuto anche il riconoscimento del vescovo di Assisi e del Vaticano, è stato importante. Prova che il binomio sport turismo, su cui stiamo lavorando, è vincente”.

Ospiti d’eccezione di questa seconda edizione, in qualità di testimonial dell’evento, sono stati Giacomo “Jack” Sintini, giocatore, dal 2002 al 2005, del Perugia Volley e, oggi, palleggiatore del Trentino Volley, e Simona Gioli, pallavolista azzurra, prossima alla partecipazione alla olimpiadi londinesi.

Ai due atleti si è, poi, aggiunto anche Claudio Magri, presidente nazionale di Fipav. “Credo che coinvolgere i bambini nell’attività sportiva sia molto importante – ha detto Sintini – non solo per loro, ma anche per le società, per il Coni e per tutte le istituzioni”. “La pallavolo - ha commentato Simona Gioli – è un’attività di squadra ‘pulita’, senza contatto fisico e, anche, divertente. Spero che questa giornata possa essere un punto di inizio per molti dei ragazzi nel mondo dello sport”.

“È sempre importante lavorare con i giovani – ha aggiunto Claudio Magri - partendo da queste manifestazioni iniziano i risultati della pallavolo, anche a livello tecnico, per noi strettamente legato a quello promozionale”.

Nello specifico, i tanti ragazzi che hanno partecipato al torneo in due fasi, dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18, gareggiando per le categorie “palla rilanciata”, “minivolley” e “super minivolley”, sono giunti, oltre che tutta l’Umbria, da Emilia Romagna, Marche, Lazio, Puglia, Basilicata e Calabria, con società arrivate ad Assisi, dalle città di Alberobello, Matera, Trani, Castel del Monte, Vibo Valentia, Senigallia, Modena e dalla provincia di Rieti. Per un torneo che, con un aumento di oltre 100 presenze, rispetto alla sua prima edizione, entra a pieno titolo nelle iniziative legate al progetto di candidatura di “PerugiAssisi 2019 capitale europea della cultura”.

“La pallavolo - ha commentato il sindaco Ricci – ha avuto, per prima in Italia, il merito di promuovere il fair play, con la stretta di mano a fine partita. Questo è quello che dobbiamo trasmettere alle giovani generazione, per lo sport ma anche per la vita”.

“Questi eventi – ha concluso l’assessore Bertini –, che si stanno moltiplicando nel territorio, vanno in linea perfetta con le impostazioni delle istituzioni. Dobbiamo intercettare, sempre più, eventi nazionali e portarli in Umbria, perché il binomio sport e turismo sta dando grandi risultati”.

Maria Cristina Costanza
 

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