“Dal 2017 stiamo investendo sulla famiglia. Dal 2017 abbiamo pensato ad una serata in cui genitori e figli abitano le vie del centro con un intrattenimento pensato per loro e con loro. Un momento relazionale importante, di peer education e di festa. … Nella convinzione sempre che la famiglia non sia un problema ma una risorsa!” L’Assessora alla Famiglia, Alessia Marta, ha recentemente ribadito così su Facebook l'importanza della Notte bianca dei bambini e delle famiglie. Non si riesce bene a capire chi è che considera la famiglia un problema e non una risorsa (Sic!), ma tant’è. La sua dichiarazione ha ricevuto applausi e complimenti da parte della maggior parte dei componenti della Giunta. Sorvoliamo sul fatto che investire sulla famiglia e sulla tutela dei bambini è ben altro rispetto a organizzare un evento in città. Quello che ci preme sottolineare sono le forti contraddizioni che emergono nelle politiche dell’Assessora Marta. Se da un lato si
promuove l'importanza della famiglia con tanto di eventi cittadini, dall’altro le scelte amministrative Dell’Assessora sembrano andare in direzione opposta. Ci riferiamo, ad esempio, alla scelta di chiudere il plesso scolastico di Pian di San Martino e di depotenziare i plessi scolastici del centro storico, misure che di certo non favoriscono le famiglie. Ma, soprattutto, ci riferiamo al supporto dell’Assessora Marta alla costruzione del - sempre più probabile - inceneritore a Todi.
Questa scelta è in netto contrasto con l’obiettivo di creare un ambiente sano e sicuro per le famiglie. La presenza di un inceneritore non solo rappresenta un potenziale pericolo per la salute pubblica, ma rende Todi meno attraente per le famiglie, contribuendo alla decrescita sempre più veloce della popolazione della città. È difficile immaginare come Todi possa attrarre nuovi nuclei familiari con un inceneritore che minaccia l’ambiente e la qualità della vita.
Chiediamo, quindi, all’Assessora Marta: come si può conciliare la tutela dei bambini e delle famiglie con il sostegno a un progetto potenzialmente dannoso come l’inceneritore? Se l’obiettivo è davvero quello di investire sulla famiglia, è necessario adottare politiche coerenti che proteggano la salute e il benessere dei cittadini, piuttosto che mettere in pericolo il loro futuro con scelte discutibili.
Invitiamo l’Assessora a prendere una pubblica posizione nel merito e dimostrare un vero impegno verso la protezione e il benessere delle famiglie, invece di limitarsi a organizzare qualche festa.

PARTITO DEMOCRATICO TODI

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