TODI – Ieri, martedì 30 luglio. il commissario della Usl Umbria 1 Luca Lavazza, insieme all’assessore regionale alla Sanità Antonio Bartolini, ha incontrato gli operatori dell’ospedale e del distretto della Media Valle del Tevere. 

Durante l’incontro, oltre a presentare i punti programmatici del suo mandato, il commissario Lavazza ha puntato l’attenzione sul piano sanitario regionale. 

“Il filo conduttore delle linee programmatiche del nuovo piano è l'integrazione tra territorio e aziende ospedaliere  – ha spiegato il dott. Luca Lavazza – in vista della gestione della cronicità. La maggior parte degli elementi sono già presenti all’interno delle singole strutture, ma vanno implementati per arrivare ad una sinergia costante e maggiore”.

In merito al Punto nascita dell’ospedale della Media Valle del Tevere il commissario ha voluto ringraziare personalmente gli operatori che fino a questo momento hanno permesso di garantire la turnazione nel rispetto delle normative sulla sicurezza anche per il mese di agosto. “Da settembre - ha detto ancora – la situazione migliorerà sicuramente. C’è la volontà di arrivare ad una soluzione definitiva, magari con un concorso ad hoc, ma non dipende soltanto da noi. Bisogna ricordare, infatti, che la carenza di ginecologi è un problema in tutta Italia”.

Sul fronte delle criticità a livello regionale l’assessore Bartolini e il commissario Lavazza hanno puntato l'attenzione sulle spese per personale e farmaci, elementi emersi nel corso di un incontro in Regione. “Sono stati rilevati degli squilibri per quanto riguarda la spesa farmaceutica e la spesa del personale. Da un lato – hanno spiegato l’assessore e il commissario  – stiamo pagando le cattive scelte a livello nazionale che hanno costretto le Regioni a pagare gli adeguamenti salariali, costati alla Regione tra gli 8 e i 10 milioni di euro. In più l’Umbria è in ritardo con alcune gare per l’acquisto di farmaci al risparmio. Per questo motivo, da qui a fine anno, saremo costretti a rivedere alcuni parametri per non andare incontro al blocco dell’autonomia di spesa”. 

All’incontro con gli operatori erano presenti anche la direttrice del presidio ospedaliero Teresa Tedesco, la direttrice del distretto sanitario Maria Donata Giaimo,  oltre al direttore sanitario, Silvio Pasqui, e il direttore amministrativo Doriana Sarnari, della Usl Umbria 1.

 

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