ROMA - Il progetto per il nuovo depuratore di Todi ha seguito un percorso dai tratti poco chiari. La disputa sul sito di realizzazione e sulla procedura utilizzata per la sua individuazione  è  terminata nel peggiore dei modi.

Nulla è valso infatti l'intervento del direttivo appositamente costituito e del M5S Todi nei confronti dell’attuale amministrazione comunale che fin dall’ inizio sembra voler posizionare proprio in quel sito il nuovo depuratore.

Ricordiamo che, secondo i fogli catastali l'area risulta rientrare in un perimetro di vigilanza classificata  A1  in zona franosa inedificabile  sottoposta a vincolo territoriale  “ aree instabili del colle”;  la maggiore distanza dal bacino  del Tevere comporta che per diversi chilometri si debbano  eseguire opere invasive attraverso tutta una vallata  per realizzare  il solo  sistema di collettamento. Tutto questo  per poi far nuovamente defluire a valle le acque di depurazione con aggravio del dissesto idro geologico di tutto il versante, inoltre  Il livello altimetrico maggiore di circa mt 50 slm  rispetto a tutti gli altri siti individuati comporta che i reflui dovranno essere pompati in salita con grave dispendio di energia oltre a questo va ricordata  la vicinanza ad uno dei  quartieri più popolosi  di Todi con tutte le problematiche a questo aspetto connesse.

Nonostante le varie considerazioni logistico/pratiche citate, e riferite come osservazioni nella fase di VAS l’amministrazione comunale e l'ATI di interesse non hanno preso in considerazione, alcun argomento  mantenendo le linee progettuali che appaiono poco adatte alla realizzazione dell’opera senza neppure inserire in V.A.S. i siti alternativi opportunamente  proposti.

Per queste ragioni si è reso indispensabile a nome di tutti i cittadini tuderti  riportare levicende e le argomentazioni del caso sotto le attenzioni degli organi di giustizia competenti :

M5S Todi ed il direttivo tutto auspicano una attenta analisi legale di tutte le fasi burocratiche seguite da questo progetto. Augurando buon lavoro alla procura alla  prefettura ed alla corte dei conti .

Stefano Lucidi

Portavoce 5 Stelle - Senato

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