"L’incontro sul futuro delle Acciaierie ternane svoltosi al Ministero dello Sviluppo Economico nei giorni scorsi, si legge in comunicato di Sinistra Ecologia e Libertà di TErni, ha ottenuto un primo utile risultato: l’Outokumpu ha fatto marcia indietro rispetto alla dichiarata volontà di vendere il sito di Terni a pezzi. Vi è stato inoltre un rilevante passaggio alla riunione del Sindacato Industriale Europeo in Lussemburgo. Riteniamo senz’altro positivo che la vertenza Ast assuma una valenza nazionale ed europea, rappresentando l’inevitabile necessità che qualunque politica industriale degli Stati nazionali  abbia un concreto aggancio a politiche di programmazione d’ambito europeo. Una politica industriale che in Italia manca ormai da oltre ventanni, per la cui ricostruzione  questo Governo ed il prossimo Parlamento devono fare rapidamente atti concreti, pena la definitiva marginalizzazione dell’Italia dal novero dei Paesi industrializzati. E’ vitale ottenere che il sito ternano mantenga la sua unitarietà, anche nell’ipotesi di una sua vendita; solo così, può conservare la vocazione di produttore di eccellenza di acciai speciali".

 

"E’ altrettanto importante, si sottolinea nel comunicato di Sel di Terni, che il Governo italiano si faccia garante su altri tre punti:
1) L’eventuale acquirente deve avere un chiaro profilo industriale ed un piano a garanzia di uno sviluppo del sito ternano, delle sue potenzialità e delle riconosciute capacità impiantistiche e professionali.
2) L’Unione Europea deve assumere posizioni atte  a garantire omogeneità nell’approvvigionaménto energetico per l’industria ad alto consumo di energia elettrica.
3) Sempre l’Unione Europea deve inoltre avvaire una regolamentazione del mercato del rottame utilizzato dai produttori di acciaio come l’Ast.
Le prossime settimane saranno decisive per il futuro dell’Ast di Terni, come della siderurgia italiana.

 

"Riteniamo, conclude il comunicato di Sel, che il positivo lavoro sin qui svolto dalle istituzioni umbre, dai lavoratori e dalle loro rappresentanze sindacali sia condizione essenziale per il buon esito finale. Per questo Sinistra Ecologia Libertà di Terni è e sarà al loro fianco".

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