PERUGIA - Venerdì 15 giugno alle 11.00 presso la sala Fiume di Palazzo Donini (Sede della Giunta Regionale Umbria) a Perugia, verrà presentata ufficialmente la 1ª Green Cup di Fossa Olimpica, Skeet e Double Trap che si svolgerà sulle pedane umbre del Tav Umbriaverde-Todi di Massa Martana e del Tav Cascata delle Marmore di Acquasparta (TR) dal 20 al 26 giugno 2012.

L’appuntamento, anche se al suo debutto nel panorama internazionale, si profila già di altissimo livello. Hanno, infatti, confermato la presenza oltre 200 atleti che gareggeranno in rappresentanza di 34 nazioni. Sicuramente in pedana campioni di valore assoluto come i tiratori olimpici che ci rappresenteranno ai Giochi di Londra Giovanni Pellielo, vincitore del bronzo ai Giochi Olimpici di Sydney 2000 e dell’argento ad Atene 2004 e Pechino 2008, Massimo Fabbrizi, Campione del Mondo in carica, Jessica Rossi, Campionessa Europea e Mondiale nel 2009, quando aveva solo 17 anni, per la Fossa Olimpica Ennio Falco, Campione Olimpico di Atlanta 1996, Chiara Cainero, Campionessa Olimpica di Pechino 2008, e Luigi Lodde per lo Skeet e Francesco D’Aniello, argento a Pechino 2008, e Daniele Di Spigno, pluricampione del mondo, per il Double Trap.

Tanti i nomi noti anche tra i componenti delle delegazioni straniere: lo sceicco del Dubai Saeed Al Maktoum che gareggerà nello skeet, lo statunitense Campione Olimpico di Double Trap a Pechino 2008 Walton Eller, l’inglese Campione Olimpico di Double Trap a Sydney 2000 Richard Faulds, l’australiano Russel Mark, il croato Campione Europeo 2012 di Fossa Olimpica Giovanni Cernogoraz, la skeettista slovacca Danka Bartekova vincitrice della Prova di Coppa del Mondo di quest’anno a Lonato del Garda (BS).

La gara, ultimo appuntamento ufficiale prima delle Olimpiadi inglesi, rappresenterà un test tecnico importantissimo. I tiratori potranno infatti misurarsi, in esclusiva in Italia, con gli stessi piattelli e le stesse macchina lanciapiattelli che ritroveranno al Royal Artillery Barracks durante i Giochi.

Un evento interessante anche dal punto di vista turistico che, tra atleti, tecnici, dirigenti e staff organizzativo, porterà nelle strutture ricettive di zona oltre 500 persone.
 

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