FOLIGNO (PG) - Uno sport responsabile, corretto, determinato, in cui l'autocontrollo non è un optional ma il fattore essenziale per poter vincere e la concentrazione fa la differenza tra un vero sportivo e un appassionato: stiamo parlando del Tiro a Volo che negli ultimi tempi ha avuto un'impennata di iscrizioni e che, grazie al Settore Giovanile Umbria, composto da ragazzi e ragazze dai 13 ai 20 anni, sta vivendo un momento di grande successo e soddisfazione. Il tiro a volo è una disciplina olimpica e consiste nel colpire con il fucile un bersaglio, chiamato piattello, ad una determinata distanza.

In Umbria i corsi si svolgono ad Acquasparta, Foligno e Massa Martana e sono strutturati con diversi livelli, comprendono una formazione completa teorica e pratica, con istruttori federali della Fitav, Federazione Italiana di Tiro a Volo, il cui Presidente è l’umbro Luciano Rossi. Ci sono diverse discipline nel tiro, tra le più conosciute: fossa olimpica, double trap, skeet. “Uno sport - affermano Federica Petrucci, Presidente del Settore Giovanile Umbria, e Carlo Franquillo, della Comissione Tecnica -che richiede tanti sacrifici e tenacia da parte dell'atleta che può iniziare già a partire dai 13 anni: una disciplina che favorisce la responsabilità e la maturità. I giovani che si avvicinano a questa attività sono in notevole aumento, e sono tutti animati da una grande passione e un grande amore per il tiro” Per informazioni www.casumbria.it
 

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