Continua e si intensifica anche in Umbria la protesta contro i tagli ai Patronati e ai Caf in vista dell'arrivo in aula della legge di Stabilità. Oggi, 4 dicembre, Acli, Cgil, Cisl e Uil dell’Umbria hanno dato vita a presidi di protesta, sotto le sedi di Inps e Agenzie delle Entrate a Perugia e sotto la prefettura a Terni, per informare cittadini e utenti degli effetti che il taglio di risorse determinerà sui servizi di tutela e assistenza gratuiti offerti in materia previdenziale e fiscale.

La Legge di stabilità 2016 prevede un prelievo dal fondo patronati di 28 milioni (in aggiunta ai 35 milioni già sottratti nel 2015) e un taglio di 100 milioni all’attività fiscale. Tutto ciò si tradurrà in una contrazione dei servizi offerti alle persone.

“Ti stanno tagliando i diritti” è lo slogan scelto per la mobilitazione, “perché – spiegano i promotori – questi tagli non fanno altro che colpire i cittadini, in particolare le persone anziane, a partire dai ceti più deboli”. Nei prossimi giorni sono previste altre iniziative di protesta sul territorio e a livello nazionale.

Nella foto: presidio di protesta oggi a Terni

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