di Elio Clero Bertoldi

PERUGIA - Questa “donna che si specchia”, dipinta nel 1906, è opera del pittore belga Theophile Van Rysselberghe (1862-1926). 
L'artista subì l'influenza di Seurat e Signac ed aderì, in un primo momento, al puntinismo. 
Nel 1889 sposò la scrittrice, anche lei belga, Maria Monom di 23 anni, da cui ebbe una figlia che allacciò una relazione (e partorì una figlia) con lo scrittore André Gide. 
Avendo idee anarchiche, Theo - come lo chiamavano gli amici - illustrò anche il giornale anarchico “Les Temps nouveaux”.

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