Intendiamo esprimere vivo compiacimento per l’attivazione del “Registro per le Dichiarazioni per la Libertà di Cura” da parte del Comune di Perugia. Riteniamo questo un passaggio fondamentale e un’ulteriore dimostrazione della capacità del Comune stesso di interpretare le esigenze della collettività su un tema tanto delicato quale quello della libertà di cura.

Siamo consapevoli della delicatezza del tema e intendiamo sfuggire da qualunque forma di strumentalizzazione, sicuri come siamo che la libertà di scelta in questo campo debba essere la più larga possibile, anche alla luce delle prevedibili scelte del Governo Nazionale che tenderanno a limitare ulteriormente i margini.

Dobbiamo purtoppo però rimarcare come qualcuno non perda occasione per esercitarsi in polemiche inutili. A tal proposito vorremmo ringraziare il Consigliere Cozzari, per averci messo in guardia dalla presenza di una fantomatica “trans” ideologica che si aggirerebbe per il Comune, condizionandone le scelte.

Al tempo stesso vorremmo tranquillizzarlo e (lungi dal fare esami Freudiani) confermare che se di trans trattasi, essa non ha ancora consegnato la propria dichiarazione per la libertà di cura. (nel caso in cui invece avesse voluto riferirsi a una presunta “trance” ideologica, avrebbe preso una terribile cantonata).

Per il resto sappiamo che i cittadini sapranno apprezzare questa opportunità, dando dimostrazione, come sempre, di grande apertura mentale, che invece a qualcuno ancora fa difetto.

Il Coordinatore Comunale P.d.C.I.
CESARE MEGHA
 

Condividi