PERUGIA - E' una ''piccola crisi sismica'' destinata a ''non creare problemi particolari'' quella che ha portato alla scossa di magnitudo 3.4 gradi Richter registrata stamani in Valnerina, nella zona tra Norcia, Preci, Cascia e Cerreto di Spoleto. A dirlo e' padre Martino Siciliani, direttore dell'Osservatorio sismologico Andrea Bina di Perugia.

A provocare la scossa delle 11.32, magnitudo 3.4, e quella di ieri sera, 2.9, e' stata - ha spiegato l'esperto - una faglia secondaria. ''Non quella principale - ha aggiunto - legata al terremoto del 1997. L'evento di stamani e' stato seguito da alcune piccole scosse strumentali. I dati lasciano quindi prevedere - ha concluso padre Martino - una evoluzione che non desta allarme''.

Condividi