Ternienergia: Completati nel IV trimestre 2011 3 impianti fotovoltaici
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TERNI - TerniEnergia, società attiva nel settore dell’energia da fonti rinnovabili quotata sul segmento Star di Borsa Italiana, ha completato nel quarto trimestre 2011 la costruzione di 3 nuovi impianti fotovoltaici di taglia industriale, per una potenza complessiva installata pari a 5,8 MWp. Gli impianti, situati nelle regioni Marche, Puglia e Sicilia, sono realizzati per conto di clienti terzi senza la fornitura di pannelli.
Pertanto, il numero complessivo di impianti realizzati nel 2011 sale a 41 per una potenza complessiva installata pari a 75,5 MWp (di cui 10,4 MWp realizzati in “full equity”, 12,8 MWp destinati alle joint venture e il restante per conto di clienti terzi).
I risultati industriali del quarto trimestre 2011 confermano l’ottimo andamento della gestione industriale, pur in un mutato scenario macroeconomico e con un rinnovato sistema di incentivazione a seguito dell’approvazione del Quarto Conto Energia. Si evidenzia l’incremento della potenza media degli impianti installati (1,75 MWp nel 2011 rispetto a 0,98 MWp nel 2010) e si sottolinea come la Società, in una fase di notevole incertezza normativa, abbia perseguito il potenziamento dell’attività di Power Generation, anche attraverso la produzione di impianti “full equity” e con un massiccio ricorso agli investimenti a sostegno di questa importante linea di produzione e ricavi.
Il numero complessivo di impianti costruiti da TerniEnergia dall’inizio dell’attività al 31 Dicembre 2011 sale a 245 per una potenza cumulata pari a 192,7 MWp (di cui 10,4 MWp in “full equity” e 62,1 MWp destinati alle joint venture per l’attività di Power Generation). Con riferimento ai 10,4 MWp realizzati in “full equity”, 3 MWp risultano venduti a società terze, i restanti 7,4 MWp restano nella piena disponibilità della Società.
TerniEnergia comunica, inoltre, che è in avanzata fase di realizzazione un impianto fotovoltaico di taglia industriale per una potenza complessiva di 4,8 MWp in Grecia.
Stefano Neri, Presidente e Amministratore Delegato di TerniEnergia, ha così commentato:
“Siamo profondamente soddisfatti dei risultati industriali conseguiti nel corso di un anno condizionato dall’improvviso annullamento da parte del Governo del Terzo Conto Energia, da una lunga fase di incertezza normativa e dalla revisione del sistema incentivante. Grazie al buon andamento produttivo, TerniEnergia ha mantenuto anche nell’esercizio appena concluso un ottimo equilibrio finanziario. Nel corso del 2011, inoltre, la Società ha anticipato l’ingresso nel segmento dell’energy efficiency con l’obiettivo di conquistare una leadership in Italia, attraverso l’acquisizione di Lucos Alternative Energies, e ha avviato le attività per la realizzazione di impianti fotovoltaici all’estero, rafforzando le partnership con utilities italiane ed europee. I risultati ottenuti consentono di confermare l’obiettivo per il CDA di proporre all'Assemblea di mantenere invariato nel 2011 il dividendo in valore assoluto rispetto al 2010, a Euro 0,19 per azione. A tutto ciò, infine, si unisce una buona visibilità per l’inizio del 2012 con importanti cantieri già avviati”.
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Mercoledì
04/01/12
13:06
Produzione, senza risparmio, uguale: spreco di soldi. Continuiamo a farci del male. Anche questo anno, aumento del 5% da gennaio per pagare gli incentivi alle rinnovabili.
Nel 2012, l'insieme delle incentivazioni è destinato ad arrivare a circa 10,5 miliardi di euro, di cui circa 1,3 riferiti alle fonti assimilate Cip6, 1,8 per i certificati verdi, 5,9 per il fotovoltaico e 1,4 per gli altri strumenti incentivanti. A causa di questa corsa, avverte l'Autorità per l'Energia, nei prossimi mesi saranno inevitabili nuovi rincari: «La rapida e intensa realizzazione di impianti di produzione da fonti rinnovabili, in particolare da fotovoltaico, è destinata ad avere ripercussioni sui prezzi dell'energia elettrica anche nei prossimi mesi. Inoltre, per garantire la sostenibilità dello sviluppo di queste fonti caratterizzate da elevata intermittenza e il loro il pieno sfruttamento, si renderanno necessari interventi - con conseguenti oneri sulle bollette - per sviluppare le infrastrutture di rete», si legge in una nota dell'Aeeg. Buonanotte ...
Mercoledì
04/01/12
13:17
Link al comunicato stampa della Autorita' per l'energia. Questa e' la triste reala' italiana e nessuna forza politica, affronta con chiarezza e coerenza il tema della gestione dei miliardi per gli incentivi, senza che si agisca sui nodi strutturali dello spreco.
http://www.autorita.energia.it/allegati/com_stampa/11/CS%20aggiornamento...