TERNI - "Mi sono battuto con tenacia, anche all’interno della mia maggioranza, per il riconoscimento dell’area di Vocabolo Staino, di proprietà del comune di Terni, non come area commerciale ma destinata ad attrezzature di interesse comune", afferma il capogruppo di Terni Civica Michele Rossi, in merito all'emendamento al Dup approvato dalla maggioranza ieri sera in consiglio comunale.

"E’ un risultato tutt’altro che simbolico, che in maniera generosa ho voluto mettere a disposizione di tutta la maggioranza, del quale sono particolarmente orgoglioso - prosegue il consigliere comunale - in quanto va nella direzione della città da me da tempo auspicata: più a dimensione d’uomo e meno caratterizzata dai grandi spazi di vendita che depauperano il centro cittadino. Un modus operandi che manterrò per tutti gli atti riguardanti ogni area della città, comprese quelle limitrofe a vocabolo Staino qualora danneggino il piccolo commercio cittadino. Una visione che in buona parte trova rispondenza nel Documento unico di programmazione che ieri sera abbiamo approvato in maniera compatta”.

“L’annotazione nel Dup di area ad attrezzature di interesse comune –spiega ancora Rossi - vuole superare quella esclusività commerciale che finora lo Staino ha avuto, in un’ottica di riqualificazione che a mio parere deve essere realmente utile a tutta la città”.

Per il capogruppo di Terni Civica “La nuova indicazione consente di realizzare servizi direzionali, esercizi pubblici nel rispetto di tutti i limiti e le condizione di legge, servizi pubblici quali parcheggi interscambio, servizi turistici. A questo proposito sottolineo che quell’area può diventare il grande portale di ingresso per una visita ecompatibile della Valnerina, quale terra di bellezza, sport e intrattenimento. L’indicazione inoltre rafforza il ruolo del consiglio comunale quale protagonista della governance urbanistica di quell’area. In questo modo infatti il consiglio sarà chiamato a deliberare su eventuali convenzioni con precisi vincoli nello utilizzo dell’area”.

“Il mio impegno – conclude Rossi - proseguirà affinchè queste indicazioni recepite ora nel Dup siano condivise da ulteriori fondamentali strumenti di pianificazione, come il Prg e il Piano del commercio". 
 

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