Il Partito della Rifondazione Comunista di Terni da l’adesione ed il proprio impegno a partecipare e sponsorizzare l’iniziativa organizzata dal Comitato No Inceneritori “Biciclettata Contro l’Inceneritore”: l’appuntamento è fissato per sabato 3 marzo alle 14:30 in Piazza della Repubblica; la carovana di biciclette si recherà, in segno di protesta, fin sotto l’inceneritore di Maratta.

In virtù delle 6345 firme raccolte con la petizione “Non Bruciateci Il Futuro” (da parte di Prc, Idv, Sel e Cittadinanzattiva), delle numerose iniziative del Comitato No Inceneritori messe in campo da diversi mesi, della richiesta di alcuni circoli del Pdi al Sindaco di Terni di aderire a “Rifiuti Zero”, Rifondazione crede sia doveroso sostenere quante più iniziative verranno messe in campo al fine di ottenere il perfezionamento e l’ampliamento della raccolta differenziata, la costruzione di un polo del riciclo e del riuso ternano che ha anche come fine quello di creare numerosi posti di lavoro, così da poter rinunciare alla grande macchina da veleni dell’inceneritore ed in maniera sempre più importante anche alle discariche (ottenendo un grande risparmio di risorse economiche attualmente impiegate per smaltire i rifiuti).

Rifondazione crede che le numerose strade costruite da vari soggetti negli ultimi mesi, percorse nella direzione di una sana politica ambientale dei rifiuti, possano e debbano diventare un’unica grande autostrada partecipata da sempre più persone e soggetti, con lo scopo di ottenere quello che i cittadini della conca meritano in primis: il rispetto della salute, il risparmio intelligente di risorse pubbliche e la creazione di nuovi posti di lavoro.

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