TERNI – Continua l’attività della Polizia Municipale per arginare e sanzionare il fenomeno dell’abbandono indiscriminato dei rifiuti sul suolo e nelle aree pubbliche della città. Lo scorso anno la Polizia Municipale ha accertato complessivamente 119 violazioni al Regolamento comunale per la gestione dei rifiuti urbani e assimilati e 11 al Testo Unico dell’Ambiente. In particolare 80 violazioni sono state accertate dal Nucleo Vigilanza Ambientale e 39 violazioni dal personale delle sezioni territoriali impiegato nei quartieri di Borgo Bovio, Borgo Rivo, Collescipoli. Inoltre, in relazione al Testo Unico dell’Ambiente, sono state accertate 5 violazioni da parte del personale del Nucleo Vigilanza Ambientale e 6 violazioni dal personale delle sezioni territoriali.

Dal primo gennaio 2018 sono invece già oltre 20 le violazioni accertate complessivamente, in riferimento al Regolamento comunale per la gestione dei rifiuti urbani. 

Segno – sottolinea il Comando della Polizia Municipale - che il crescente aumento del fenomeno è seguito da un crescente impegno del personale dedicato a questo tipo di controlli. Controlli che, peraltro rientrano all’interno di una varietà ben più ampia di accertamenti e che comprendono, ad esempio, anche la rimozione dei veicoli in stato di abbandono divenuti rifiuti, ai sensi del Decreto Legislativo 209/2003 e del già citato Decreto Legislativo 152/2006. Per questa fattispecie, nell’anno 2017, si sono registrate oltre 70 rimozioni di veicoli abbandonati.

Sulla base della normativa in vigore (il Testo Unico dell’Ambiente e il Regolamento comunale per la gestione dei rifiuti del 2016) la Polizia Municipale ha avviato dunque numerose attività di indagine, effettuate su tutto il territorio comunale. Sono state utilizzate due telecamere per il controllo da remoto, servizi di appostamento e sono state acquisite informazioni da parte di cittadini che hanno collaborato all’individuazione dei responsabili di abbandoni in varie zone della città.

L’azione del personale del comando di Polizia Municipale ha consentito di individuare numerosi punti critici per quel che riguarda l’abbandono dei rifiuti. In particolare via Flagiello, strada di Casanova, strada di Collerolletta, via Jalenti (sottopasso verso via del Centenario), via Marcangeli, via Angelini, via Omega, strada di Collescipoli (area antistante Cimitero), strada di Morgnano, via del Sersimone, via M. Corrieri, via dell’Industria, via della Centrale di Cervara, Ponte del Toro, strada di Bolzello, strada della Romita, strada Valdiserra (piazzale antistante la chiesa), Piediluco (parcheggio ponticelli), Foro Boario, area parcheggio Staino, corso del popolo,  viale Prati, Zona Fiori e molte altre.

Il Comando della Polizia Municipale sottolinea positivamente  la costituzione di gruppi spontanei di cittadini, tra i quali il gruppo civico  “Mi Rifiuto” nato nel 2017 che ha al suo attivo circa 40 volontari che hanno svolto decine di interventi volti alla ripulitura dei parchi ed aree pubbliche da rifiuti e contribuito, in collaborazione con il Comando e con ASM SIA  all’individuazione degli autori delle violazioni in tema di pulizia e decoro cittadino.

“Per arginare il fenomeno dell’abbandono di rifiuti, che non risparmia aree verdi quali parchi e zone boschive – conclude il Comando della Polizia Municipale - si ritiene assolutamente necessaria la collaborazione dei cittadini che, innanzitutto con i propri comportamenti, ma anche con segnalazioni precise e circostanziate possono contribuire al raggiungimento dell’obiettivo di decoro e pulizia che tutti auspichiamo”.
 

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