TERNI - Si è chiusa domenica sera ai giardini pubblici " La Passeggiata " l'edizione 2011 della Festa Democratica, un appuntamento divenuto nel tempo una tradizione che si è svolto sempre in quel luogo. E ogni anno scoppiano le polemiche politiche. E' giusto o no che un parco pubblico sia concesso per una festa di partito che, in pratica, se ne appropria per 15 giorni? Sul punto nessun dubbio lo nutre Michele Rossi, il coordinatore comunale del PDL . " E' finita, scrive Rossi, quella che molti cittadini considerano come un’ingiusta occupazione e un uso quasi privato del principale polmone verde cittadino ".

"Non è in discussione il contenuto della festa, che rispettiamo e possiamo anche apprezzare per alcuni aspetti, insiste Rossi, ma il contenitore che la ospita ". E ricorda come " quest’anno i giardini della Passeggiata in modo esasperato hanno contenuto feste del genere quasi ininterrottamente da maggio fino a settembre, tre mesi che ne hanno limitato , se non in alcuni momenti addirittura privato , la piena e tranquilla fruibilità della cittadinanza ".

Secondo Rossi quello della Passeggiata è " un uso improprio di uno spazio verde che come tale non ha bisogno di trovare nuove finalità per la propria esistenza, è un parco e questo basta; la sua stessa finalità ed esistenza sta esclusivamente nell'utilità per gli sportivi, i giovani, i bambini e gli anziani di trovare qui momenti di tranquillità e di svago ".

Accade invece "che per lunghi periodi minoranze se ne appropriano con tracotanza, contro anche lo stesso piano regolatore generale che destina per simili manifestazioni l'area di vocabolo Staino, e infischiandosene anche delle importanti e significative prescrizioni della Soprintendenza per i beni ambientali dell’Umbria, che la dichiara zona protetta e più volte ha ammonito la stessa amministrazione, cercando di spiegare in alcune missive come stand, casette e palchi, mettano a serio rischio la sopravvivenza di alcune delicate specie di piante.

USO INSOPPORTABILE : per Rossi tutto ciò " è insopportabile, così come irritanti le parole che gli organizzatori riservano a chi polemizza e giustamente non si rassegna e grida la propria indignazione ".

NON BASTA L'ALTALENA : " In sede di conferenza stampa di presentazione, dal Segretario Comunale è uscita l’altezzosa promessa che a compensare le tante polemiche, il Partito Democratico a conclusione della festa avrebbe provveduto a dotare il parco, addirittura a proprie spese, di nuovi giochi per bimbi.
Ogni promessa è debito, aggiunge Rossi, e allora pensi il PD, mentre sarà impegnato a liberare il parco prima possibile, a mantenere ciò che saccentemente ha promesso, perché è sicuramente vero che il parco ha bisogno anche di un’altalena in più.
Accettiamo volentieri questa regalia, ma in realtà è un gesto che umilia e offende la città.Pensano veramente di cavarsela con questo offensivo obolo?"

LA RIQUALIFICAZIONE DEL PARCO : " Il PD se non vuole offendere i cittadini, conclude il coordinatore del PDL , s’impegni perché i propri amministratori facciano partire concretamente quel progetto più volte annunciato di riqualificazione del Parco, è questo che vogliamo, non la regalia di un’altalena in più; a quel punto sarà folle pensare di concederla ancora per simili occupazioni ".

Condividi