TERNI - Tentata estorsione e resistenza a pubblico ufficiale sono le accuse contestate a un pregiudicato ternano di 50 anni, arrestato dai carabinieri di Terni dopo che aveva percosso la madre e la sorella al fine di farsi consegnare del denaro.

L'operazione e' partita a seguito della chiamata al 112 effettuata da una donna che riferiva di essere minacciata da un uomo. Una volta giunti sul posto i militari hanno appurato che il 50enne stava minacciando con un coltello, dopo averle percosse, la madre e la sorella.

Minacce sono state rivolte anche ai militari, che sono pero' riusciti ad immobilizzarlo allontanando da lui l'arma, un coltello a serramanico di 20 centimetri. Le due donne, visitate presso il locale pronto soccorso, hanno riportato alcuni graffi e contusioni guaribili in pochi giorni, mentre per l'uomo, che anche successivamente ha continuato ad inveire sia contro i militari che contro i suoi familiari, sono scattate le manette.

Condividi