TERNI - Il capogruppo del Pd Francesco Filipponi ha presentato due interrogazioni, riguardanti la palestra della Don Milani e lo stato di manutenzione di Larviano.
Nel primo atto, scrive Filipponi: "Che il plesso scolastico Don Milani ospita sia le classi della scuola primaria che quelle della scuola dell’infanzia; che tale edificio è stato ristrutturato alla fine degli anni ’90 utilizzando i fondi del terremoto; che attualmente gli alunni non possono utilizzare una piccola palestra ubicata sul retro, per problemi ad una parete vicino all’ingresso; che per i già citati problemi è inibito l’uso della palestra anche ai cittadini di vocabolo Casali che in orario extrascolastico utilizzavano quei locali per svolgere attività fisiche, previo autorizzazione da parte della direzione didattica; che spesso vi sono problemi anche al cancello elettrico e quindi nelle ore serali l’edificio è più vulnerabile, anche in considerazione del fatto che la pubblica illuminazione del cortile esterno è mal funzionante".

Filipponi chiede anche "di conoscere se il problema della palestra è stato affrontato e, in caso affermativo, di sapere con quali tempistiche verranno risolte le criticità presenti; di intervenire per risolvere il problema del mancato funzionamento del cancello elettrico della scuola, sostituendo contemporaneamente anche le lampade bruciate dei lampioni della pubblica illuminazione situati nel cortile del plesso".
Su Larviano Filipponi premette "che la situazione di alcune strade comunali versa in condizioni di degrado assoluto anche in zone periferiche; che sono necessari interventi in alcuni casi di totale rifacimento, quando vi sarà la possibilità; che tuttavia, con poche risorse, si possono sistemare situazioni di pericolo e disagio per la pubblica incolumità delle persone; che nelle zone del centro abitato di Larviano, in via Larviano, via Predaro e nella zona della chiesetta di S. Pasquale sono presenti delle buche e dei crateri pericolosi per la circolazione veicolare; che a tutto ciò va aggiunta l’inesistente manutenzione dei bordi stradali, la mancata pulizia di materiale breccioso dalla sede stradale riportata dalle piogge e la mancata pulizia dei fossi di scolo delle acque piovane".

Il caòpogreuppo Pd chiede infine al sindaco e alla giunta di "programmare un intervento di rappezzi delle situazioni più pericolose, di pulizia dei bordi stradali e di ripulitura di alcuni fossi di scolo".

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