TERNI - Valorizzare il patrimonio culturale e paesaggistico dei territori del bacino del Tevere: c'è questo obiettivo dietro all'agenda strategica di cui si è parlato oggi nel corso di una riunione convocata dal presidente della Provincia di Terni, Feliciano Polli, con altri rappresentanti delle Province del centro Italia.

All'incontro hanno partecipato, tra gli altri, l'assessore al bilancio della Provincia di Roma, Serena Visentin, l'assessore alle infrastrutture e difesa del suolo della Provincia di Arezzo, Antonio Perferi, l'assessore al turismo della Provincia di Perugia, Roberto Bestini, il vicepresidente della Provincia di Viterbo, Paolo Equitani, il vicepresidente della Società geografica italiana, Sergio Conti, la professoressa Irma Visalli dell'Università “La Sapienza” di Roma.

Nel corso della riunione è stato evidenziato il ruolo che devono svolgere le Province nel vasto distretto culturale della Tiberina in cui la cultura funge da elemento acceleratore di sviluppo. Le Province del bacino del Tevere sono chiamate a intercettare con un preciso programma - spiega una nota della Provincia di Terni - la politica di coesione europea 2014-2020. La governance dell'agenda dovrà spettare alle Province direttamente interessate, alla Società geografica italiana e a singoli soggetti tramite uno specifico protocollo da estendere al Ministero della coesione territoriale.

“Le Province - ha detto il presidente Polli - devono svolgere un ruolo centrale di coordinamento e di stimolo alla realizzazione azioni concrete in tempi rapidi. L'ambizione e' quella di realizzare un'iniziativa tra le prime in Europa che guardi al futuro e che dia un'opportunità di crescita e di scambi tra aree limitrofe caratterizzate da elementi culturali e ambientali comuni”.
 

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