TERNI - Sanita', volontariato, ricerca scientifica e' principalmente in questi settori di intervento che la Fondazione Cassa di risparmio di Terni e Narni prevede di distribuire il prossimo anno almeno tre milioni di euro. Nei giorni scorsi e' stato infatti approvato il documento programmatico previsionale per l'anno 2012.

I progetti in itinere riguardano in particolare l'acquisto di un'apparecchiatura Pet tac per l'ospedale ''Santa Maria'' di Terni, per la quale la Fondazione ha previsto un investimento di circa un milione e mezzo di euro, cifra che comprende anche le spese di ristrutturazione dei locali in cui verra' collocato il macchinario. Nel 2012 verra' inoltre avviato il restauro della facciata della chiesa di San Pietro.

''Questo intervento - spiega il presidente della Fondazione Mario Fornaci - si inserisce in un piu' ampio progetto di valorizzazione architettonica delle chiese cittadine, che negli anni passati e in quello presente ha visto il restauro della facciata, dell'abside e delle pareti laterali della chiesa di San Francesco e il restauro della facciata di San Lorenzo''.

Altri 586 mila euro verranno destinati nel 2012 alle associazioni che operano a sostegno delle fasce piu' deboli e dei tossicodipendenti, in particolare l'Associazione San Martino, le Conferenze vincenziane e le parrocchie del territorio. Al volontariato e' riservata anche la quota stabilita dalla legge 226 del 1991, pari a circa 122 mila euro. Infine, uno stanziamento di oltre un milione di euro e' stato programmato a favore dei settori della ricerca scientifica e dell'istruzione.

''Pur nel difficile contesto internazionale - spiega Fornaci - la Fondazione e' in grado di fornire il consueto sostegno all'economia del territorio e alle sue infrastrutture. La circostanza trova peraltro conferma dall'analisi compiuta dall'Acri sulla base dei bilanci 2010, da cui emerge il significativo posizionamento della Fondazione Carit a livello nazionale in rapporto alla redditivita' e all'attivita' erogativa''.
 

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