TERNI - Rimangono in carcere il direttore della Confcommercio di Terni Leandro Porcacchia e il suo collaboratore Sergio Briganti: lo ha stabilito il gip Pierluigi Panariello che oggi ha convalidato il loro arresto per estorsione.

Secondo gli investigatori, i due avrebbero chiesto una mazzetta da 100 mila euro a un ristoratore ternano per facilitare le pratiche di stipula di un contratto di affitto, con opzione di compravendita, di un locale nel centro ''Le Terrazze'' di Terni di proprieta' di una societa' immobiliare risultata estranea alla vicenda.

Porcacchia e Briganti si sono pero' proclamati estranei alle accuse. Nell'interrogatorio di ieri davanti al gip hanno spiegato che i soldi sarebbero stati invece la parcella per un'attivita' di consulenza e mediazione fornita al ristoratore.
 

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