TERNI - E' stato condannato oggi a quattro anni di reclusione dal gup di Terni Pierluigi Panariello, in sede di rito abbreviato, il ternano accusato di aver violentato le due figlie di 8 e 13 anni insieme a un amico di famiglia, anche lui di Terni e ospite nella loro abitazione. Per quest'ultimo il gip ha invece disposto il rinvio a giudizio e il processo comincera' nel novembre prossimo.

I presunti abusi sarebbero stati compiuti tra il 2006 e il 2008, quando in piu' occasioni - secondo l'accusa - il padre avrebbe costretto le due bambine a seguirlo in camera per abusare di loro, anche in presenza o con la partecipazione dell'amico. A dare il via alle indagini, il racconto che, nel 2008, la piu' grande delle bambine fece ad alcuni compagni di scuola, racconti dai quali e' poi partita la segnalazione al Telefono Azzurro.

Nel corso delle indagini condotte dalla Mobile le bambine, insieme a un fratello piu' grande, erano state tolte alla famiglia e affidate a una struttura protetta. I due uomini si sono sempre dichiarati innocenti. La mamma delle bambine viene considerata estranea agli episodi.
 

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