TERNI - Brillante operazione del personale della Squadra Mobile della questura di Terni in concomitanza con l'apertura delle scuole. I poliziotti hanno intrapreso un'attività informativa accurata, con un'attenta pianificazione strategica di contrasto allo spaccio senza l'utilizzo di apparecchiature tecniche. Un'indagine vecchio stile, insomma, come hanno spiegato durante la conferenza stampa il dirigente della Mobile Tommaso Niglio e gli ispettori Ruggero Isernia e Piero Lupi, che ha dato i suoi frutti.

L'operazione ha preso le mosse nella mattinata di ieri in una zona in cui erano stati segnalati movimenti sospetti. Gli agenti si sono, quindi, appostati in via Eugenio Chiesa ed hanno notato un uomo a bordo di una Tojota Yaris che incontrava varie persone ed ogni volta si allontanava.

Avrebbe spacciato hascisc, marijuana e cocaina nei pressi di alcune scuole ternane, rifornendo ''clienti'' spesso non ancora maggiorenni

Seguito fino in via Montegrappa a Città Giardino, è stato visto entrare in un garage e qui è stato bloccato. Negli slip gli agenti gli hanno trovato due panetti di hashish e 780 euro in contanti. Nel garage, invece, gli investigatori hanno rinvenuto altra droga: in totale 350 grammi di hashish, 20 di cocaina e 30 di marijuana.

Le manette sono così scattate ai polsi di un 50enne di origini napoletane ma residente in Valnerina che è stato tradotto presso il carcere di vocabolo sabbione a disposizione del Sostituto Procuratore della repubblica Elisabetta Massini.

L'uomo – ufficialmente un muratore disoccupato - dovrebbe avere buoni agganci a Napoli da dove probabilmente si rifornisce di vari tipi di droga a basso prezzo perchè lì c'è un grosso smercio per poi rivenderla in particolare agli adolescenti ternani. Non era da molto che aveva aperto questa redditizia “attività” in città, dal momento che il garage che usava come magazzino per gli stupefacenti gli era stato prestato da un amico, completamente estraneo ai fatti, da meno di un mese.

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