Riccardo Fidenzi

Ci siamo. Domani per la Ternana inizia un campionato nel campionato. Senza dubbio il più importante dei cicli fin qui affrontati. L'ultimo, quello terribile, è trascorso indolore: fronteggiare Lumezzane, Carpi, Benevento e Taranto, e conservare primato e distacco, non era affatto semplice. Le Fere ci sono riuscite. Il calendario ora, nel prossimo mese, riserva tre sfide in casa e una sola in trasferta. Contro squadre tutt'altro che irresistibili. Ecco perché inizia un campionato nel campionato, il più importante. Se la Ternana dovesse ancora una volta conservare il distacco dalle inseguitrici, o addirittura arrotondarlo, a quel punto - metà aprile - avrebbe messo un piede in serie B. 

Restando al futuro immediato, che poi è quello che conta, domani i rossoverdi ospiteranno l'Avellino. Una partita sulla carta abbordabile, visto che i biancoverdi occupano una posizione di classifica tranquilla e sono reduci dalla vittoria contro la Pro Vercelli. La Ternana, stavolta più di altre, vorrà vincere la partita essendo reduce da due pareggi con Taranto e Pisa. Per farlo potrà contare sul rientro di Litteri, che ha scontato un turno di squalifica, ma non potrà avvalersi di Nolè, squalificato per due turni. Volgendo lo sguardo a centrocampo, l'unico grattacapo si chiama Bernardi: l'esterno destro (nella foto) è appena guarito dall'influenza e in settimana è stato costretto a saltare un paio di allenamenti. Il calciatore è stato convocato, ma è difficile sapere se verrà impiegato o meno. In ogni caso, la soluzione alternativa non manca. In difesa tutto a posto. Pisacane, affiancato da Ferraro, guiderà come sempre il reparto. A contendersi l'ultima maglia della retroguardia, Fazio e De Giosa (con il primo favorito). 

L'imperativo, si diceva, è tornare a conquistare i tre punti dopo due bottini pieni mancati. L'occasione è ghiotta, anche perché l'Avellino non perde a Terni da trentacinque anni. Il Liberati farà la sua parte, visto che sono attesi almeno 5mila spettatori. Al resto penseranno le Fere.

Dirige l'incontro Michele Gallo di Barcellona Pozzo di Gotto, che fischierà l'inizio alle 14.30.

 

Probabile formazione (3-4-3): Ambrosi; Fazio, Pisacane, Ferraro; Dianda, Carcuro, Miglietta, Gotti; Danti, Litteri, Sinigaglia.

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