Riccardo Fidenzi

E' stata una settimana breve quella appena trascorsa, è durata il tempo di analizzare i motivi della sconfitta nel posticipo contro la Spal e di tuffarsi subito al prossimo impegno casalingo.

Domani a Terni arriva il Monza, squadra coinvolta nella lotta per evitare i play out. I lombardi hanno messo insieme 26 punti e sono reduci dalla sconfitta interna contro il Lumezzane. Niente male, però, l'andamento dei biancorossi nelle tre partite antecedenti a quella coi corregionali: un punto a Ferrara, uno in casa con il Taranto e addirittura 3 ad Avellino. La Ternana sarà chiamata alla massima concentrazione per riprende il cammino dopo lo stop di lunedì scorso. Anche perché la sfida di domani è fondamentale in ottica futura: dimostrare di aver metabolizzato il k.o. e tornare ai 3 punti significherebbe dare un segnale fortissimo, a 5 giornate dalla fine, alle inseguitrici Taranto e Carpi.

I rossoverdi per l'occasione saranno privi di un giocatore straordinario, vale a dire Fabio Pisacane, sia infortunato sia squalificato. Mancherà anche Dianda, che deve saltare un turno a causa del giallo rimediato contro la Spal. Nessun problema ulteriore, al più qualche ballottaggio, come di consueto. 

Anche stavolta al Liberati ci sarà il pubblico delle grandi occasioni. Non verranno di certo eguagliati i 7.500 spettatori della scorsa volta, ma la Curva Est è andata di nuovo esaurita dopo qualche ora di prevendita e almeno 6.000 persone dovrebbero esserci. Numeri importanti per la categoria. D'altronde la Ternana ha dimostrato di meritarli, e mai come stavolta avrà bisogno del calore dei propri tifosi.

Arbitra l'incontro Domenico Rocca di Vibo Valentia, che fischierà l'inizio alle 15. 

 

Probabile formazione (3-4-3): Ambrosi; Fazio, Ferraro, De Giosa; Bernardi, Carcuro, Miglietta, Gotti; Nolè, Docente, Sinigaglia.

 

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